Categorie
Creazione Siti Web E-commerce

Vantaggi di un ecommerce per una PMI

Tempo di lettura: 3 minuti

Negli ultimi anni, grazie alla crescita dei mercati digitali, l’e-commerce si è rivelato essere una delle carte vincenti nelle strategia di vendita del web 2.0 e 3.0. Gli e-commerce, infatti, comunemente descritti come delle vetrine online di un negozio, oggi rappresentano i migliori canali di vendita per tutte le PMI del mondo. L’adozione o la creazione di un sito di e-commerce, infatti, è in grado di offrire a queste imprese molteplici vantaggi che andremo, qui di seguito, a vedere.

 

– Accesso a un pubblico più ampio del normale

 

Un e-commerce consente alle PMI di raggiungere un pubblico molto più ampio rispetto al tradizionale punto vendita fisico. Grazie alla presenza online, infatti, tutte le PMI sono in grado di arrivare ai propri clienti o a nuovi tali, sia in ambito locale, che nazionale e internazionale. Inoltre, i siti di e-commerce possono essere ottimizzati per i motori di ricerca, aumentando così la visibilità online dell’impresa e attirando nuovi potenziali clienti.

 

– il principale vantaggio per una PMI è la riduzione dei costi

 

L’apertura di un punto vendita fisico richiede dei costi molto più alti rispetto all’apertura di negozio online (e-commerce). L’uso di un sito di e-commerce, infatti, riduce notevolmente i costi di gestione permette di sfruttare gran parte del budget non solo nella sua realizzazione ma anche in tutti quei processi comunicativi e pubblicitari in grado di renderlo competitivo sul web. Così, ogni PMI potrà risparmiare non solo sui costi di affitto, ma anche sul personale e sui costi di gestione del punto vendita online. Inoltre, un altro valore dell’e-commerce è la sua capacità di farti gestire al meglio l’inventario, riducendo, in questo modo, gli sprechi.

ecommerce PMI

– Miglioramento dell’esperienza del cliente

 

L’e-commerce è in grado di migliorare l’esperienza di tutti i clienti che ne fanno uso. Un buon sito e-commerce, infatti, offre maggiori comodità e più flessibilità. I clienti possono acquistare prodotti in qualsiasi momento, 24 ore su 24, 7 giorni su 7, senza dover visitare il negozio fisico ma navigando da qualsiasi dispositivo mobile. Inoltre, i siti di e-commerce possono essere personalizzati per offrire raccomandazioni di prodotto basate sui gusti e sulle preferenze del cliente (up-selling e cross-selling), migliorando così l’esperienza del cliente a 360°.

 

– Monitoraggio e analisi dei dati

 

L’e-commerce (grazie anche ai CRM) consente alle PMI di monitorare e analizzare non solo i dati di vendita ma anche le abitudini e le azioni dei clienti all’interno del sito. Questi strumenti restituiscono dati precisi e dettagliati rispetto ad un comune punto vendita fisico e sono utilissimi per strutturare e mettere in atto strategie di comunicazione e (soprattutto) di vendita.

 

In conclusione, l’adozione di un sito di e-commerce è in grado di offrire molteplici vantaggi alle PMI. Questi canale di vendita online, infatti, consentono alle imprese di raggiungere un pubblico più ampio, ridurre i costi, migliorare l’esperienza del cliente e monitorare e analizzare i dati in modo più dettagliato, mettendo nelle loro mani degli strumenti di grandissimo valore in grado di farli decollare nelle vendite. L’e-commerce rappresenta quindi, oggi, un’opportunità importante per tutte quelle PMI che sognano di crescere e prosperare in un mercato sempre più competitivo e digitalizzato.

 

Vorresti realizzato un e-commerce per la tua azienda? Contattaci. Saremo felici di rispondere a ogni tua domanda e richiesta, sviluppando l’e-commerce più adatto alle tue esigenze.

Categorie
E-commerce Web Marketing

PERCHÉ FARE LEAD GENERATION COL TUO ECOMMERCE

Tempo di lettura: 3 minuti

Oggi, realizzare un e-commerce, rappresenta il primo vero passo importante per espandere il proprio business online. Una volta che viene data forma al sito e al suo contenuto ci si ritrova a dover decidere quali passi decisivi compiere per trasformare questo primo step verso un’azione di sicuro successo. Le lead, ovvero i contatti degli utenti, rappresentano una fonte di inestimabile valore e sono in grado di trasformare una mail o un semplice numero di telefono in potenziali vendite. Ecco, quindi, perché fare lead generation per il tuo ecommerce.

I contatti delle persone, infatti, sono dati potenzialmente utili su cui puntare strategie di comunicazione e di vendita. Un contatto ottenuto da un nostro cliente abituale, infatti, è in grado di darci una stima dell’interesse verso ciò che proponiamo e aprirci gli occhi su quale tipo di pubblico siamo in grado di attirare maggiormente l’attenzione. Rafforzare la considerazione che questo cliente ha di noi è il nostro obiettivo principale, non perdendo mai di vista la possibilità di trasformare questi contatti in probabile vendite. Il costo per conversione di un utente iscritto alla tua mailing list è in media più basso di quello di un nuovo utente.

Perché la lead generation è importante per il tuo ecommerce

Che ruolo ha il nostro sito e-commerce in questa strategia? Uno di fondamentale valore. Ti sarà capitato, infatti, di vedere su molti siti un modulo in cui indicare i tuoi dati tra cui email e numero di telefono. Questa possibilità porta innumerevoli vantaggi per noi e per l’utente: il secondo potrà decidere di lasciare il suo contatto per rimanere aggiornato sulle tue iniziative, noi, invece, potremo sfruttare i contatti generati su l’e-commerce per compiere azioni mirate di persuasione orientate alla vendita.

Prima di tutto, dunque, assicurati di includere nel tuo sito e-commerce un modulo contatti a piè pagina: spiega al tuo potenziale cliente perché dovrebbe lasciarti i tuoi contatti, dicendo lui che, se è interessato al tuo prodotto/servizio, può sempre rimanere aggiornato e scoprire tutte le ultimissime novità in materia. E se hai timore che nessuno possa lasciare il proprio contatto, non preoccuparti. Predisponi un form all’interno del tuo modulo di acquisto in modo tale che il cliente sia consapevole che, inserendo la mail, accetta di essere inserito all’interno della banca dati della tua azienda.

Una volta ottenuti i contatti non ti resta che “nutrirli” al meglio ed elaborare delle strategie in grado di (ri)portare l’utente sul tuo sito e convertirlo in una vendita.

  • Predisponi delle azioni di email marketing. Attraverso l’utilizzo di svariate piattaforme online, infatti, puoi creare periodicamente delle mail accattivanti (grazie anche alla presenza di template già preimpostati) e mandarle a tutta la tua lista contatti. Ricordati di includere, in queste mail, testi o bottoni cliccabili con l’obiettivo di portare l’utente verso la destinazione che più ti interessa (come la scheda di un prodotto nel tuo sito, ad esempio)
  • Non sottovalutare l’SMS marketing. Sono tantissime le azioni che puoi svolgere attraverso la lead generation così come sono tantissimi i modi per riuscire a ottenere dei contatti in linea con il tuo business. Se strutturerai bene il tuo approccio, decidendo con pazienza le mosse da fare, sarai in grado di ottenere tantissimi contatti caldi e dunque realmente interessati a te e ai tuoi prodotti/servizi. Affidati ad un esperto o ad un team capace di trasformare i tuoi obiettivi in risultati concreti e non sottovalutare mai l’importanza dei contatti per la crescita del tuo business online.Se vuoi comunicare un’offerta a tempo o riservare una promozione speciale, gli sms sono lo strumento più adatto a te. Come per l’email marketing potrai sfruttare tantissime piattaforme online e inviare istantaneamente a tutti i tuoi contatti un sms con un link ed un testo breve riguardante l’offerta che hai deciso di riservare loro.Per avviare azioni e strategie di lead generation, contattaci, saremo lieti di trasformare i tuoi obiettivi in realtà.
Categorie
Creazione Siti Web E-commerce Web Marketing

LE PRINCIPALI APPLICAZIONI DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE

Tempo di lettura: 3 minuti

L’intelligenza artificiale (AI) è una tecnologia in rapida evoluzione che sta cambiando il modo in cui viviamo, lavoriamo e ci relazioniamo, specialmente in ambito marketing e comunicazione. L’AI, infatti, viene oggi utilizzata in una vasta gamma di settori, dalla medicina alla finanza, dalla produzione alla logistica, divenendo un tool sempre più importante per le aziende che cercano di rimanere competitive e offrire servizi migliori ai loro clienti.

Uno dei principali vantaggi dell’AI è la sua capacità di analizzare grandi quantità di dati e di apprendere continuamente da essi. Ciò consente alle aziende di prendere decisioni più dettagliate, migliorando, di fatto, i processi di creazione e sviluppo in modo fortemente significativo. Ad esempio, utilizzando l’AI in medicina, i medici sono in grado di diagnosticare malattie più rapidamente e con maggiore precisione, mentre con l’utilizzo dell’AI in finanza, le banche sono in grado di prevenire le frodi e gestire meglio i rischi.

L’AI viene utilizzata anche nei sistemi di assistenza clienti, dove è possibile utilizzare chatbot e assistenti virtuali per rispondere alle domande dei clienti e fornire loro assistenza 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Inoltre, può essere utilizzata per creare profili dei clienti e fornire loro consigli personalizzati sui prodotti e sui servizi più adatti alle loro esigenze.

Un altro importante uso è nella produzione automatizzata, dove l’IA è utilizzata per ottimizzare i processi di produzione e migliorare, di conseguenza, la qualità dei prodotti. Ad esempio, il suo utilizzo in manifattura consente di identificare i problemi qualitativi in tempo reale e correggerli prima che i prodotti finiti raggiungano il mercato e le case dei consumatori.

Ecco una lista dei migliori tool offerti dall’AI

  • Chat GPT: “Generative Pre-trained Transformer” si tratta di un prototipo di chatbot basato su ai e machine learning specializzato in conversazioni con un utente umano e creazione di testi su modello umano (in realtà le funzionalità sono molteplici);
  • TensorFlow: è una libreria open-source per l’apprendimento automatico, creata da Google. È utilizzata per creare modelli AI e per eseguire il training e il deploy su diverse piattaforme;
  • Microsoft Azure: è una piattaforma cloud di Microsoft che offre una vasta gamma di servizi AI, tra cui il riconoscimento vocale, il riconoscimento di immagini e il machine learning;
  • IBM Watson: è una piattaforma AI di IBM che offre una vasta gamma di servizi, tra cui il natural language processing, il riconoscimento immagini e il machine learning;
  • Amazon SageMaker: è una piattaforma di Amazon che fornisce strumenti per la creazione, il training e il deploy di modelli di AI. Include funzionalità come l’ottimizzazione automatica dei modelli, la creazione di pipeline di apprendimento automatico e l’integrazione con altre soluzioni AWS;
  • OpenCV: è una libreria open-source di elaborazione delle immagini e computer vision, utilizzata per analizzare e manipolare immagini e video;
  • NVIDIA Deep Learning SDK: è un insieme di librerie e tool per lo sviluppo di applicazioni di deep learning e la creazione di modelli di AI;
  • KNIME: è una piattaforma di data science open-source che consente di creare workflow e di eseguire analisi dei dati in modo intuitivo.

È importante notare che questi sono solo alcuni esempi dei molti strumenti disponibili in circolazione. La scelta di un particolare strumento dipenderà, fondamentalmente, dalle esigenze specifiche della tua azienda, dai tuoi obiettivi di crescita e dalle competenze della tua squadra di sviluppo.

Per concludere, l’AI sta diventando sempre più importante per tutte quelle aziende che cercano di rimanere competitive e di offrire servizi migliori ai propri clienti. I tool in circolazione permettono alle aziende di analizzare grandi quantità di dati, prendere decisioni più informate e migliorare tutti i loro processi. Scegliendo il giusto strumento, infatti, le aziende possono ottenere un vantaggio competitivo e migliorare l’aspetto più importante, l’esperienza del cliente.

Categorie
Web Marketing

I PRINCIPALI SOCIAL MEDIA TRENDS DEL 2023

Tempo di lettura: 2 minuti

I social media stanno diventando sempre più importanti nella vita quotidiana delle persone e nelle attività aziendali, e i trend in continua evoluzione possono aiutare le aziende a rimanere al passo con le ultime tendenze e sfruttare al meglio questi canali per raggiungere i loro obiettivi di marketing. Nel 2023, infatti, si prevedono alcune tendenze chiave (che a breve andremo ad analizzare) nell’utilizzo dei social media che è sicuramente bene tenere d’occhio.

  1. In primo luogo, la personalizzazione. Con l’aumento della quantità di dati disponibili, le aziende avranno la possibilità di creare campagne di marketing sempre più personalizzate e mirate. Ad esempio, si prevede che con l’utilizzo di algoritmi di personalizzazione più raffinati sarà possibile ,per le aziende, creare contenuti specifici per i singoli utenti sulla base delle loro attività sui social media.

  2. Inoltre, i social media, nel 2023, diventeranno sempre più visivi e interattivi. Ci si aspetta, infatti, che con l’utilizzo della realtà aumentata e della realtà virtuale nascano nuove opportunità per coinvolgere gli utenti e aumentare il loro engagement. Aumenterà, inoltre, l’utilizzo di video in diretta, dando modo alle aziende di poter creare vere e proprie esperienze dal vivo con i loro clienti per mostrare i propri prodotti e servizi.

     

  3. Il contenuto generato dagli utenti (UGC) diventerà sempre più importante. Gli utenti, infatti, si affidano sempre più alle recensioni e ai consigli degli altri utenti, e dunque le aziende che incoraggeranno gli utenti a condividere i loro contenuti avranno maggiori possibilità di raggiungere un pubblico più ampio e di aumentare la propria credibilità e reputazione. L’UGC può essere utilizzata per creare campagne di marketing user-generated, dove gli utenti sono invitati a condividere foto, video o recensioni del prodotto sui social media. Le aziende potranno quindi utilizzare questi contenuti per creare campagne di marketing più credibili e coinvolgenti.

     

  4. Inoltre, si prevede che i social media diventeranno sempre più importanti per il commercio elettronico. Con l’aumento dell’utilizzo dei dispositivi mobili e la crescente domanda di shopping online, infatti, le aziende dovranno sfruttare al meglio i social media per vendere i propri prodotti. L’utilizzo di funzionalità di e-commerce sui social media, come gli acquisti diretti su Instagram e Facebook, infatti, continuerà a crescere esponenzialmente nel 2023.

     

  5. Altro trend in crescita è quello che riguarda la sostenibilità. Con la crescente preoccupazione per l’impatto ambientale e sociale delle attività aziendali, le aziende, infatti, dovranno dimostrare la loro responsabilità e trasparenza in tale ambito, sviluppando contenuti e adottando pratiche sostenibili per attrarre e fidelizzare maggiormente i clienti.

     

  6. Infine, i social media diventeranno sempre più utilizzati per la formazione e l’apprendimento. Con l’aumento dell’apprendimento a distanza, le aziende dovranno sfruttare al meglio i social media per fornire un’esperienza di apprendimento coinvolgente e interattiva per i loro dipendenti e clienti. Si prevede che l’utilizzo di funzionalità come i webinar e le lezioni in diretta continuerà a crescere, così come l’utilizzo di piattaforme di e-learning integrate con i social media. Inoltre, si prevede che, attraverso l’utilizzo di algoritmi di apprendimento automatico, la personalizzazione diventerà sempre più comune, in grado così di offrire un’esperienza di apprendimento più mirata e efficiente.

     

In sintesi, quali sono e saranno le tendenze chiave nell’utilizzo dei social media nel 2023? Fondamentalmente la personalizzazione, la realtà aumentata e virtuale, il contenuto generato dagli utenti, il commercio elettronico sui social media, la sostenibilità e l’apprendimento. Le aziende che riusciranno a sfruttare al meglio queste tendenze, infatti, avranno maggiori possibilità di raggiungere i loro obiettivi di marketing e di rimanere competitive nel loro settore nell’arco di tutto il 2023.

Categorie
Creazione Siti Web E-commerce Web Marketing

COME ADERIRE AL BANDO “IL VENETO ARTIGIANO” 2022

Tempo di lettura: 3 minuti

Grandissima opportunità per le imprese artigianali del veneto. In palio 5 milioni di euro per sostenere il settore artigianale. Ecco come aderire al bando “Il veneto artigiano” del 2022.

 

L’assessorato allo sviluppo economico nell’ambito dell’Energia Legge speciale per Venezia della Regione Veneto, con la DGR n. 865 del 19 luglio 2022, ha approvato un bando da 5 milioni di euro a favore delle imprese artigiane che intendono introdurre innovazioni tecnologiche e ammodernare macchinari ed impianti.

 

Queste misure servono ad implementare le capacità e, conseguentemente, lo sviluppo dei prodotti e i servizi dell’azienda stessa.

 

bando regionale veneto artigiano 2022

 

Chi sono i beneficiari?

 

Possono partecipare al bando le micro e PMI localizzate in Veneto e regolarmente iscritte all’Albo delle imprese artigiane istituito presso la Camera di Commercio, purché siano in regola con gli adempimenti previdenziali, assistenziali, assicurativi e di sicurezza.

 

Finanziamento

Il bando prevede un contributo a fondo perduto del 40% con i seguenti parametri

  • 10.000 € di contributo minimo corrispondente ad una Spesa minima pari a 25.000 €

  • 100.000 € di contributo massimo corrispondente ad una spesa pari o superiore a 250.000 €

 

Spese ammissibili

 

Gli interventi finanziabili sono i seguenti:

  • Acquisto o acquisizione tramite leasing di macchinari, impianti produttivi, hardware, attrezzature comprese le spese di trasporto ed installazione degli stessi. Sono esclusi PC, Tablet e Smartphone. I beni devono essere nuovi e connessi al progetto proposto;

  • Acquisto di autocarri ad esclusivo uso aziendale per un importo pari a 10.000 €;

  • Acquisto di software per la realizzazione di ecommerce fino a 10.000 € (escluse tutte le spese che riguardano i servizi di manutenzione, aggiornamento o assistenza del software o di altro siti preesistenti). Sono comprese le spese per la creazione di un portfolio prodotti, web design, creazione vetrina, schede prodotti, realizzazione gallery fotografiche, adeguamento multilingua per i mercati in target, produzione di filmati sui prodotti e webinar;

  • Spese per opere murarie e di impiantistica e di manutenzione e ristrutturazione edilizia fino ad un massimo di 10.000 € nel caso in cui le spese per la voce A, ovvero macchinari, impianti produttivi, hardware e attrezzature, siano inferiori a 50.000 € e fino ad un massimo di 20.000 € nel caso in cui la voce A sia pari o superiore a 50.000 euro. Sono incluse anche le spese per gli impianti elettrici, idrico-sanitari, di riscaldamento, di climatizzazione e anti-intrusione e di videosorveglianza;

  • Spese per la realizzazione di impianti per fonti rinnovabili come fotovoltaico, eolico, solare termico, geotermico fino ad un massimo di 8000 euro per impianti fino a 20 kw e 20.000 euro per impianti con potenza maggiore a 20kW;

  • Spese generali come, ad esempio, arredi, brevetti, licenze, know-how o di conoscenze tecniche non brevettate, banche dati, ricerche di mercato, campagne promozionali tramite social network, acquisizione e realizzazione di spot Tv e radio, brochure, locandine, volantini, locazioni e fitti ed energia. L’importo in questo caso si calcola in misura forfettaria pari a 3.500 € per tutte le imprese partecipanti.

 

Come aderire: le tempistiche della domanda

 

La domanda va presentata per via telematica al Sistema Informativo Unificato della Programmazione Unitaria (SIU) della Regione del Veneto a partire del 6 Settembre 2022, fino alle 12:00 di giorno 29 Settembre 2022

 

Valutazione domande

 

La domanda prevede 2 Step di valutazione da parte della Direzione regionale Industria Artigianato Commercio e Servizi e Internazionalizzazione delle Imprese.

 

Primo Step: verrà pubblicata una graduatoria provvisoria la cui finalità sarà determinata tramite un punteggio basato sulla rispondenza del progetto imprenditoriale, i criteri di priorità individuati dal bando e l’ordine di avvio dell’istruttoria delle domande presentate.

 

Tale punteggio terrà conto di tali determinate caratteristiche:

  • Requisiti Industry 4.0;

  • Numero contratti di apprendistato attivati;

  • Se l’impresa opera in settori strategici,

  • Se i prodotti sono ad alto contenuto originale e creativo;

  • Se l’impresa è energivora;

  • Se l’impresa si occupa di lavorazioni artistiche e di

abbigliamento su misura;

  • Se l’azienda opera in aree di crisi industriale complesse e montane,

  • Impresa con un maestro artigiano;

  • Rating legalità;

  • Se l’azienda è certificata in materia di sicurezza ambientale ed energetica

 

Sulla base delle risorse disponibili, tutte le domande che rientrano nell’ambito del finanziamento saranno avviate ad istruttoria in ordine decrescente di punteggio.

 

Secondo Step: Verrà presentata una graduatoria definitiva finalizzata alla concessione delle agevolazioni.

 

Dotazione Totale

 

5.000.000 €

 

Durata progetti

 

Le spese ammesse vanno dal 1° Settembre 2022 fino al 2 Ottobre 2024

 

Si informa altresì che le spese sostenute devono essere saldate tutte entro la data di conclusione del progetto. Per quanto riguarda la rendicontazione, invece, il termine fissato è per il 15 Ottobre alle 17.

 

Assistenza e accompagnamento alla Domanda

 

Net informatica fornisce consulenza e assistenza alla predisposizione della domanda e l’invio telematico della stessa.

 

Saremo lieti di contribuire alla crescita e al rinnovamento della tua impresa artigianale, fornendoti il miglior software per ecommerce adatto alle tue esigenze.

 

Invia la tua manifestazione di interesse prima della scadenza. Partecipa al bando “il veneto artigiano” 2022. Ti aspettiamo!

Categorie
All Software IoT e 4.0

Quali sono i benefici dell’Industry 4.0?

Tempo di lettura: 3 minuti

È iniziata una nuova era, un’epoca che coinvolge le aziende nel digital e le interconnette tra loro. La rivoluzione dell’industry 4.0 segna il futuro dell’imprenditoria e di tutti i mercati commerciali del mondo. Vediamo quali sono i suoi benefici.

 

Da qualche anno stiamo assistendo ad un processo di automazione industriale all’interno delle grandi aziende che aderiscono a questa nuova ondata del digitale. Rispetto alle rivoluzioni precedenti, questa, è dominata dall’uso di “tecnologie abilitanti” (enable technologies), ovvero si avvale di tutte quelle soluzioni e di tutti quei miglioramenti tecnologici all’interno degli impianti di produzione per “rivitalizzare il sistema produttivo”. È caratterizzata dall’introduzione all’interno del sistema produttivo di macchine intelligenti interconnesse tra loro e collegate alle reti che permettono analisi di dati complessi.

 

benefici industry 4.0
benefici industry 4.0

Caratteristiche di un’azienda 4.0

Ecco un elenco di tutte le tecnologie abilitanti che deve necessariamente avere un’azienda per entrare a far parte di questa nuova rivoluzione industriale:

  • Robotica avanzata

Automatizza tutti i processi delle mansioni fisiche attraverso robot collaborativi dotati di intelligenza artificiale;

  • Manifattura additiva

Applicazioni di stampa e fabbricazione digitale in 3D;

  • Realtà aumentata

Tecnologia immersiva basata sull’intelligenza artificiale e sul machine learning. Viene applicata, attraverso dei supporti digitali, all’ambiente circostante per mezzo di un dispositivo (smartphone, PC, occhiali, ecc…);

  • Integrazione orizzontale/verticale

La prima riguarda l’integrazione dei processi produttivi, la seconda si riferisce all’integrazione della produzione con altre aree aziendali, come ad esempio, acquisti, controllo qualità etc;

  • Simulazione aziendale

Che coinvolge un team di manager a lavoro su un problema aziendale simulato da un modello, sperimentando ed esplorando e trovando soluzioni in modo pratico e pragmatico;

  • Internet of Things

Si tratta di una rete globale ed eterogenea composta da “oggetti” che hanno un’identità sia reale che virtuale. Essi possono essere: individuabili, localizzabili, sorvegliabilii e programmabili attraverso la rete internet;

  • Cloud computing

È una tipologia di servizi on demand erogata da un soggetto terzo che tramite la rete consente ad un’azienda di usufruire di un determinato servizio utile per lo svolgimento di una specifica attività lavorativa. Ad esempio la condivisione di file che possono essere modificati in tempo reale su piattaforme come Google Drive;

  • Cyber-Security

Insieme di tutte quelle misure di sicurezze informatiche fondamentali, necessarie per proteggere la propria infrastruttura IT e salvaguardare i dati dei clienti e dei fornitori;

  • Big Data e analitiche

Che ci permette di analizzare un’ampia base di dati in grado di darci una panoramica di informazioni utili per ottimizzare prodotti e i loro processi produttivi.

benefici industry 4.0

 

Benefici dell’industry 4.0

L’ obiettivo di questa quarta rivoluzione è chiaro: maggior produttività e minor spreco di risorse . Entrando nello specifico, i benefici apportati da questa rivoluzione sono:

  • Maggior produttività

meno processi produttivi e meno errori durante il processo di lavorazione aumentano il valore e i risultati di produttività;

  • Maggiore velocità

grazie all’impiego di nuove tecnologie;

  • Maggiore qualità dei prodotti

grazie ai robot sensori che monitorano la produzione in tempo reale;

  • Maggiore flessibilità

con la produzione di modesti lotti ai costi della grande scala;

  • Maggiore competitività

del prodotto derivate da un lavoro così ben strutturato e qualitativamente di valore;

  • Disponibilità di tutte le informazioni aziendali

in grado di evitare arresti o rallentamenti produttivi.

Per concludere, le imprese che hanno introdotto le tecnologie abilitanti all’interno del proprio asset produttivo hanno registrato un’efficienza produttiva che va dal 30 al 50%. Ciò è stato reso possibile all’industry 4.0, che fa uso di nuove tecnologie e nuovi strumenti di analisi in grado di ottimizzare non solo i tempi e processi lavorativi ma anche la qualità del prodotto e dell’azienda che lo sviluppa e produce.