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Linkedin Premium: opinioni e funzionalità aggiuntive

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Un approfondimento particolare su LinkedIn premium lo si deve perchè fino ad’ ora, quello che ha capito la stragrande maggioranza di persone è solamente che il primo mese è gratis. In realtà cosa c’è dietro questo servizio apparentemente superfluo? in realtà molto di più di quanto si possa immaginare, ma perché qualcuno dovrebbe pagare per dei servizi che già ha in forma gratuita anche se in quantitativo ridotto? Vediamo in questo articolo quali sono le funzionalità aggiuntive di Linkedin Premium con relative opinioni.

Linkedin Premium: perchè sceglierlo?

La verità è che esistono ben 4 tipi di abbonamento LinkedIn Premium, in base alla figura di chi lo utilizza e all’ uso che se ne vuole fare e sono, ciascuno con le proprie funzionalità aggiuntive:

  • Job Seeker,
  • Sales Navigator,
  • Recruiter Lite,
  • Business Plus.

A seguito delle numerose richieste ricevute da parte dei lettori in questa guida spiegheremo nel dettaglio quali sono le differenze, in quale caso conviene e soprattutto perché con LinkedIn Premium si ha una marcia in più.

LinkedIn Premium Job Seeker

Nata per chi è alla ricerca di un’ occupazione in maniera assidua e costante, per chi vuole essere sempre in prima linea nella ricerca del migliore impiego in circolazione, LinkedIn Premium Jon Seeker permette di evidenziare la propria candidatura rispetto ad altre con delle vetrine o addirittura mettendola in cima, ma non solo. Si può accedere alla lista completa delle persone che visitano il proprio profilo, la possibilità di mandare 3 messaggi Inmail al mese con l’eventualità di contattare personalmente un’ azienda o i recruiter senza avere alcun collegamento in comune, inoltre si ha la possibilità di confrontare le proprie competenze e capacità con quelle di altri candidati o dipendenti di un’ azienda stessa che si vuole tenere d’ occhio. Si ha inoltre l’ opportunità di partecipare al LinkedIn Learning, una piattaforma creata per gli utenti LinkedIn d’ élite che permette di apprendere ogni giorno cose nuove sul complesso mondo della vendita.

LinkedIn Premium Sales Navigator

Concepita per tutti coloro che vogliono sfruttare al meglio LinkedIn per procacciarsi clienti interessati ad una specifica tipologia di settore. Che voi siate un solo agente o che voi siate un’ azienda con più dipendenti, secondo la nostra opinione l’abbonamento al Sales Navigator è la soluzione che vi permette di andare a localizzare nel dettaglio la clientela da voi ricercata nella maniera più dettagliata possibile, contattarla e archiviarla con molta facilità di utilizzo tramite un avanzato software fornito in dotazione. La possibilità di mandare fino a 20 messaggi Inmail, un e-learning aggiornato costantemente offrono un plus inaspettatamente gradito per chi svolge questo tipo di lavoro dove cè sempre da imparare. Ne completano l’ offerta l’ aggiornamento in tempo reale dei potenziali clienti e la ricerca di lead avanzati per non perdere neanche un aggiornamento della vostra rete.

LinkedIn Premium Recruiter Lite

Per chi di ricerca del personale ne fa il proprio pane quotidiano invece il piano di LinkedIn Premium Recruiter Lite permette di ricercare il personale in maniera più selettiva, tramite strumenti di ricerca avanzata, possibilità di inviare fino a 30 messaggi Inmail, ricercare i profili di maggiore interesse in maniera dinamica e attiva. Chi ricerca risorse abitualmente avrà accesso ad un numero infinito di profili, fino alla 3° generazione. Non resterete mai più senza curriculum. Infine un accesso completo ai candidati che visitano il profilo, con l’ eventualità di inserire un tracking per tenere sempre traccia delle persone destano interesse a livello aziendale.

LinkedIn Premium Business Plus

Chi vuole rafforzare invece il proprio Business, sfruttando al massimo la funzionalità della propria rete, l’ abbonamento a linkedIn Premium Business Plus è la soluzione più adatta. Con la possibilità di visionare profili illimitatamente e fino al terzo grado, vedere chi ha visitato il profilo fino a 90 giorni e mandare fino a 15 Inmail anche senza collegamento. Si ha inoltre un feedback sull’ andamento di ogni azienda di interesse, nonchè accesso gratuito a LinkedIn Learning, una serie di videocorsi on line dettati dai vertici nel settore del marketing per rimanere sempre aggiornato sul tema e imparare ogni giorno cose nuove, anche a stringere relazioni durature con il cliente.

Considerazioni finali: LinkedIn Premium vale la pena?

Se ancora qualche dubbio vi impedisce di usufruire, nonostante tutte le informazioni, di questi servizi ci sentiamo comunque di consigliare ai più indecisi di sfruttare la prova gratuita di un mese. Tutte le 4 opzioni di LinkedIn Premium ne prevedono una; questo permette di valutare prima e solo dopo aver potuto visionare i reali benefici, di iniziare a pagare; solo allora si avrà una consapevolezza maggiore delle differenze che presentano un profilo open o uno LinkedIn Premium. Chi lo ha provato può affermare tranquillamente che non può più stare senza il suo abbonamento. Provare per credere!

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I PRINCIPALI SOCIAL MEDIA TRENDS DEL 2023

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I social media stanno diventando sempre più importanti nella vita quotidiana delle persone e nelle attività aziendali, e i trend in continua evoluzione possono aiutare le aziende a rimanere al passo con le ultime tendenze e sfruttare al meglio questi canali per raggiungere i loro obiettivi di marketing. Nel 2023, infatti, si prevedono alcune tendenze chiave (che a breve andremo ad analizzare) nell’utilizzo dei social media che è sicuramente bene tenere d’occhio.

  1. In primo luogo, la personalizzazione. Con l’aumento della quantità di dati disponibili, le aziende avranno la possibilità di creare campagne di marketing sempre più personalizzate e mirate. Ad esempio, si prevede che con l’utilizzo di algoritmi di personalizzazione più raffinati sarà possibile ,per le aziende, creare contenuti specifici per i singoli utenti sulla base delle loro attività sui social media.

  2. Inoltre, i social media, nel 2023, diventeranno sempre più visivi e interattivi. Ci si aspetta, infatti, che con l’utilizzo della realtà aumentata e della realtà virtuale nascano nuove opportunità per coinvolgere gli utenti e aumentare il loro engagement. Aumenterà, inoltre, l’utilizzo di video in diretta, dando modo alle aziende di poter creare vere e proprie esperienze dal vivo con i loro clienti per mostrare i propri prodotti e servizi.

     

  3. Il contenuto generato dagli utenti (UGC) diventerà sempre più importante. Gli utenti, infatti, si affidano sempre più alle recensioni e ai consigli degli altri utenti, e dunque le aziende che incoraggeranno gli utenti a condividere i loro contenuti avranno maggiori possibilità di raggiungere un pubblico più ampio e di aumentare la propria credibilità e reputazione. L’UGC può essere utilizzata per creare campagne di marketing user-generated, dove gli utenti sono invitati a condividere foto, video o recensioni del prodotto sui social media. Le aziende potranno quindi utilizzare questi contenuti per creare campagne di marketing più credibili e coinvolgenti.

     

  4. Inoltre, si prevede che i social media diventeranno sempre più importanti per il commercio elettronico. Con l’aumento dell’utilizzo dei dispositivi mobili e la crescente domanda di shopping online, infatti, le aziende dovranno sfruttare al meglio i social media per vendere i propri prodotti. L’utilizzo di funzionalità di e-commerce sui social media, come gli acquisti diretti su Instagram e Facebook, infatti, continuerà a crescere esponenzialmente nel 2023.

     

  5. Altro trend in crescita è quello che riguarda la sostenibilità. Con la crescente preoccupazione per l’impatto ambientale e sociale delle attività aziendali, le aziende, infatti, dovranno dimostrare la loro responsabilità e trasparenza in tale ambito, sviluppando contenuti e adottando pratiche sostenibili per attrarre e fidelizzare maggiormente i clienti.

     

  6. Infine, i social media diventeranno sempre più utilizzati per la formazione e l’apprendimento. Con l’aumento dell’apprendimento a distanza, le aziende dovranno sfruttare al meglio i social media per fornire un’esperienza di apprendimento coinvolgente e interattiva per i loro dipendenti e clienti. Si prevede che l’utilizzo di funzionalità come i webinar e le lezioni in diretta continuerà a crescere, così come l’utilizzo di piattaforme di e-learning integrate con i social media. Inoltre, si prevede che, attraverso l’utilizzo di algoritmi di apprendimento automatico, la personalizzazione diventerà sempre più comune, in grado così di offrire un’esperienza di apprendimento più mirata e efficiente.

     

In sintesi, quali sono e saranno le tendenze chiave nell’utilizzo dei social media nel 2023? Fondamentalmente la personalizzazione, la realtà aumentata e virtuale, il contenuto generato dagli utenti, il commercio elettronico sui social media, la sostenibilità e l’apprendimento. Le aziende che riusciranno a sfruttare al meglio queste tendenze, infatti, avranno maggiori possibilità di raggiungere i loro obiettivi di marketing e di rimanere competitive nel loro settore nell’arco di tutto il 2023.