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COME GUADAGNARE CON L’AFFILIATION MARKETING

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Hai mai sentito parlare di Affiliation Marketing? Vorresti conoscere di più a proposito di introiti passivi? Hai sempre cercato un modo per guadagnare grazie ad internet ma non sai quali siti ti permettono di farlo? Questo articolo fa proprio al caso tuo. Insieme vedremo in breve cos’è e come guadagnare con l’affiliation marketing e dove conviene farlo.

L’affiliation marketing è una procedura semplice che ti consente in modo efficace di guadagnare soldi online promuovendo prodotti e servizi di altri. Il tuo guadagno dipende dai risultati che otterrai e non dal tempo impiegato.

Tutto quello che devi fare è collegarti a uno dei tanti siti di affiliation marketing e seguire le istruzioni fornite per iniziare a promuovere i prodotti e i servizi sul tuo sito. I migliori siti di affiliation marketing offrono una vasta gamma di prodotti e servizi da promuovere, oltre a un sacco di strumenti utili per aiutarti a farlo e controllare l’andamento dei tuoi guadagni oltre a fornirti spunti preziosi per sapere quali saranno le tue mosse per il futuro del tuo business. Se non sai da dove cominciare, ti consiglio vivamente di dare un’occhiata a questa breve lista dei migliori siti di affiliation marketing.

Tra i migliori siti affiliati ci sono sicuramente quelli che offrono percentuali di commissione più elevate. In genere, però, questi portali richiedono una qualità delle campagne pubblicitarie molto alta, in modo da non danneggiare l’immagine del marchio. Alcuni tra i migliori siti per guadagnare con l’affiliation marketing sono Amazon ed Ebay

come guadagnare affiliation marketing

Come funziona il programma di affiliazione amazon

Questo programma consente di guadagnare commissioni su prodotti venduti attraverso il proprio sito web. I venditori possono iscriversi al programma di affiliazione Amazon e creare collegamenti ipertestuali ai prodotti Amazon sul proprio sito. Quando un visitatore clicca sul collegamento e acquista un prodotto, il venditore riceve una commissione. È sicuramente il programma di affiliazione che offre le percentuali di conversione sopra la media.

Programma di affiliazione eBay

La seconda piattaforma di compravendita al mondo. Anche in questo caso potrai promuovere tutti i prodotti su eBay con una commissione media del 5% fino a 500€. Il vantaggio rispetto al programma di Amazon è che la soglia di pagamento minima è di 10€ rispetto ai 100€ del colosso di Bezos.

Guadagnare con l’affiliazione di Awin

Un vero e proprio insieme di programmi di affiliazione unificati. Arwin funziona da tramite fra i venditori, che tramite questo servizio possono conoscere sempre nuove persone che aderiscono ai loro programmi , e anche agli affiliati che cercano le nicchie più adatte ai loro prodotti. Le principali categorie di Awin sono: Finanza e assicurazioni, Retail e shopping, Telecomunicazioni e forniture di luce e gas, Viaggi.

Video corsi Udemy

Il programma di Udemy è un po’ diverso dagli altri. Udemy non offre prodotti fisici da pubblicizzare invece offre dei corsi online riguardanti le materie più disparate dalla cucina alla finanza, alla grafica e alla cura degli animali, sicuramente troverai dei corsi che potrebbero interessare ai tuoi follower.

L’affiliation marketing è solo uno dei tanti modi che hai per guadagnare online, per scoprire altri modi per guadagnare o per migliorare il tuo ecommerce ti invitiamo a visitare il nostro blog dove ti aggiorneremo su tutto quello che la rete ha da offrirti.

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Creazione Siti Web E-commerce

Come migliorare il carrello del tuo eCommerce

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Cosa succede quando il cliente arriva nella pagina del carrello?

La fase più importante del tuo e-commerce è sicuramente la fase del carrello, il punto nel quale tutto il processo di user experience che hai progettato fin dalla prima pagina si concretizza e porta alla conclusione dell’ordine. Ma quindi, come poter migliorare il carrello del tuo eCommerce?

Sicuramente il tuo carrello deve essere semplice da usare, con tutte le informazioni chiare e una procedura guidata per portare il cliente alla cassa. Il carrello deve essere personalizzato in base al tipo di prodotto che si vende, inoltre, bisogna assicurarsi che tutti i campi siano compilati correttamente e che i pagamenti possano essere effettuati in sicurezza. Infine strumenti di assistenza clienti come una live chat o tool di social selling di sicuro aiutano (e non poco!)

Come migliorare il carrello dei tuoi clienti

Il carrello è uno degli aspetti più importanti di un ecommerce, poiché rappresenta l’opportunità per i clienti di acquistare più prodotti contemporaneamente. Esistono alcuni accorgimenti che un e-commerce dovrebbe adottare per migliorare l’esperienza utente, tali metodi sono ormai consolidati e probabilmente li avrai già incontrati negli e-commerce più conosciuti.

#1 Rendilo semplice

Sii chiaro e conciso, il carrello deve essere semplice, con un design lineare che non appesantisca la visualizzazione delle altre pagine. In questo modo il cliente sarà più propenso ad utilizzarlo. Inserisci i pulsanti di conferma correttamente, posizionati nella giusta sequenza, in modo da non creare confusione al cliente. Assicurati che i pulsanti di conferma e annullamento siano chiari e facilmente accessibili. I clienti potrebbero non essere sicuri della procedura da seguire per completare il loro ordine. Una buona esperienza utente è quella che riduce al minimo le possibilità di errore.

#2 Rendilo visibile in tutte le pagine del sito

Il carrello deve essere ben visibile in tutte le pagine del sito, in modo che il cliente possa sempre consultarlo e aggiungere prodotti al suo ordine. Inoltre, per aumentare la visibilità, è consigliabile collocarlo in una posizione centrale. Molto spesso il carrello viene utilizzato per fare una lista della spesa o “conservare” gli articoli per poi acquistarli in un secondo momento.

Una funzione fondamentale per incrementare le vendite è quella di tenere traccia del totale. Questa funzione viaggia molto spesso con un altro consiglio per il tuo e-commerce e cioè quello di offrire la spedizione gratuita al raggiungimento di una certa soglia di acquisto. Tutto ciò incentiva il cliente ad effettuare acquisti cumulativi.

#3 Inserisci un campo per inserire il codice coupon

Uno dei modi migliori per aumentare le vendite è quello di invitare i clienti a utilizzare un codice coupon. Inserisci un campo per inserire il codice coupon nel carrello, in modo da permettere ai clienti di utilizzarlo subito.

Fai in modo di evidenziare gli eventuali sconti applicati ai prodotti presenti nel carrello. I clienti tendono a valutare l’acquisto in base alla convenienza, ovvero agli sconti applicati ai prodotti presenti nel carrello. Ecco perché è importante mettere in evidenza questi sconti, in modo da convincerli definitivamente all’acquisto.

#4 Organizza il tuo e-commerce

Hai mai sentito parlare delle strategie che i supermercati adottano per piazzare i loro prodotti all’interno delle loro corsie? Hai fatto caso che vicino alle casse ci sono sempre dei prodotti che costano poco? Spesso questi prodotti sono dei dolciumi o degli oggetti di uso quotidiano. Il tuo e-commerce dovrebbe sfruttare questa tecnica.

Metti in evidenza le promozioni, suggerisci prodotti simili o che hanno a che fare con il prodotto che l’utente sta osservando in quel momento. In questo modo incentiverai l’utente a non dover cercare manualmente nel tuo store e otterrai una vendita dettata dalla possibilità di ottenere prodotti che spesso vengono comprati insieme.

Per questi e altri consigli visita il nostro blog troverai moltissimi suggerimenti per essere sempre al top e migliorare il tuo e-commerce.

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Creazione Siti Web E-commerce

5 live chat gratuite per il tuo eCommerce

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Le live chat sono delle applicazioni che si possono integrare al proprio e-commerce che consentono di dialogare in tempo reale con i propri clienti, fornendo assistenza e supporto. Come potrebbe, un e-commerce, dirsi completo e votato ai bisogni del cliente senza un servizio di customer care via chat? Un sistema di comunicazione con il cliente personalizzato e discreto che ha sempre più preso piede negli ultimi tempi e che oggi può fare la differenza fra la buona e la cattiva reputazione di uno shop online. Inoltre, la personalizzazione del servizio clienti, è uno dei (pochi) modi che hanno gli store online di offrire un servizio aggiuntivo (migliore e soprattutto gratuito) rispetto ai giganti del web. Ragion per cui ecco una lista di live chat gratuite implementabili per il tuo sito web.

Gli e-commerce e le live chat

Il customer care tramite chat è in costante crescita, il motivo di questo incremento sta nel fatto che le chat sono più immediate ed efficaci della classica chiamata al telefono, soprattutto per i clienti che non hanno bisogno di parlare con un operatore in carne ed ossa. In questo articolo andremo ad esaminare rapidamente 5 opzioni che contemplano un piano gratuito per fornirti un servizio di live chat per il tuo e-commerce. Tutti i piani gratuiti di queste live chat possono essere aggiornati e incrementati con un pagamento mensile o annuale a seconda delle vostre esigenze.

live chat gratuite

Smartsupp

Smartsupp è una chat gratuita che permette di comunicare con i propri clienti sia attraverso una chat in tempo reale sia attraverso dei bot che possono rispondere alle domande più frequenti. Una feature aggiuntiva è l’utilizzo di video registrazioni dove è possibile vedere i movimenti dei clienti sullo shop. La chat di smarsupp è caratterizzata da un design minimale ed essenziale, perfetto per chi vuole concentrarsi sulle conversazioni con i propri clienti.

Tawk

Tawk offre una chat molto semplice da usare, personalizzabile a seconda delle tue esigenze e con un help desk dedicato. Il servizio è facile da usare e permette di rispondere alle domande dei clienti in modo rapido e professionale.

Customerly

Anche Customerly è una chat gratuita che permette di comunicare in vari modi con i clienti. il servizio offre chat, email e sondaggi. L’utilizzo è semplice e intuitivo, ed è possibile personalizzare la grafica in base al proprio brand.

Crisp.chat

Un ecosistema di prodotti incentrati sul cliente, Live chat, CRM, Chatbot, e tanto altro ancora. Il piano gratuito purtroppo prevede poche utenze per la live chat ma i piani a pagamento promettono un enorme varietà di servizi e soprattutto molte più utenze, l’ideale per e-commerce medio-grandi.

Freshchat

Messaggistica, insight, produttività, management delle conversazioni. Una suite veramente completa. Ottima la possibilità di creare un gruppo di supporto. Freshchat offre diversi piani molto convenienti a partire da quello gratuito passando da i piani da 15€, 39€ e 69€ al mese. Sicuramente uno fra i servizi con i piani più convenienti.

Un consiglio finale che vi sentiamo di darvi è quello di usufruire dei free trial che molti di questi servizi mettono a disposizione e poi decidere se passare ad un piano a pagamento. In caso cambiaste idea molti di questi servizi offrono un discreto piano gratuito che può sicuramente fare al caso vostro.

 

Per altri confronti tra piattaforme e altri articoli utili per migliorare il tuo shop online potete consultare il nostro blog per rimanere sempre aggiornati sulle ultime novità del settore.

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Comparatori e MarketPlace

I migliori comparatori di prezzo per la moda

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Gli italiani sono sempre molto attenti ai prezzi dei loro capi di abbigliamento, soprattutto quando si tratta di acquistare online capi di moda. Ecco perché i comparatori di prezzo dedicati alla moda sono diventati uno degli strumenti veramente indispensabili per chi vuole comprare vestiti con la massima convenienza e rifarsi il guardaroba oppure anche solo risparmiare qualche euro nel corso del tempo con acquisti periodici. Su Internet esistono numerosi siti che consentono di confrontare i prezzi di vari negozi online, permettendo di risparmiare notevolmente.

migliori comparatori prezzo moda

Quali sono i migliori comparatori di prezzo del settore moda?

Il comparatore per eccellenza, integrato con le inserzioni all’interno di Google Ads e il motore di ricerca principale per un’ottimizzazione SEO estremamente efficace.Il suo punto di forza è l’essere basato su meccanismi di machine learning che permettono la focalizzazione degli obiettivi sulla massimizzazione delle entrate.

Un comparatore di prezzo nato in Italia, Trovaprezzi, che offre una vasta gamma di prodotti di moda tra cui scegliere. Con un semplice clic, potrai confrontare i prezzi di centinaia di negozi online in pochi secondi.

FashionGo ti aiuta a trovare l’abbigliamento giusto per te grazie a un motore di ricerca avanzato. Inoltre, puoi filtrare i risultati in base al prezzo, al brand e alla categoria. Purtroppo al momento solamente in inglese.

Un comparatore specializzato nell’abbigliamento e nell’arredamento che ti consente di comparare gli stili e i prezzi di migliaia di marchi differenti e oltre 730 negozi. L’interfaccia è mirata al dettaglio consentendo di filtrare velocemente colori, marche, materiali e tanto altro ancora.

Un comparatore con un’interfaccia minimale, ti consente di confrontare prodotti partendo da una comoda barra di ricerca oppure di spulciare fra le varie categorie. Una funzione particolare è “Compra green”, una selezione di prodotti eco friendly per chi vuole comprare online rispettando la natura.

migliori comparatori prezzo moda

Come funzionano

I comparatori di prezzo online funzionano in modo molto semplice: basta inserire il codice del capo di abbigliamento che si intende acquistare e il sito mostrerà tutte le offerte relative a quel prodotto, sia nei negozi online che nei punti vendita fisici. Inoltre, alcuni comparatori offrono anche la possibilità di acquistare direttamente dai fornitori, senza dover passare da intermediari.

Conclusioni finali

Al giorno d’oggi comprare capi a buon mercato e senza doversi muovere da casa è assolutamente possibile grazie ai numerosi comparatori di prezzo dedicati alla moda presenti in rete. Tra questi, alcuni sono specificamente dedicati agli acquisti di abbigliamento, grazie alle varie forme di filtri che prevedono la dicitura “Vestiti” tra l’enorme quantità di tipologie di merce. Questi siti, spesso, offrono una ricca selezione di capi firmati a prezzi competitivi e consentono anche agli utenti di cercare i prodotti tramite parole chiave o per categoria. Tra i loro vantaggi c’è la possibilità di leggere le recensioni degli altri utenti che hanno già acquistato quel particolare capo d’abbigliamento.

Se ti interessa il mondo del web e vuoi conoscere altri consigli come questo ti invitiamo a visitare il nostro blog per sapere come risparmiare, trovare e conoscere il meglio che il mondo digitale ha da offrirti.

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Creazione Siti Web E-commerce

Perché e quando preferire un ecommerce in Magento piuttosto che in Woocommerce

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Quando si decide di aprire un e-commerce la scelta del software da utilizzare è fondamentale. Ci sono diversi programmi che ci permettono di creare un e-commerce, ma due tra i più diffusi sono sicuramente Magento e Woocommerce. Quale fra queste due è la piattaforma migliore? Quali sono le caratteristiche di Magento e Woocommerce? In questo articolo cercheremo di fare un confronto fra le due per aiutarvi a capire quale può essere la soluzione migliore per le vostre esigenze.

 

Diciamo subito che non esiste una decisione univoca che vada bene per tutti gli e-commerce. Bisogna scegliere sempre in base alle caratteristiche che vogliamo riscontrare nel software e in base a quello scegliere la soluzione che ci sembra azzeccata. Ovviamente noi siamo sempre a vostra disposizione per aiutarvi nella scelta e nello sviluppo del vostro ecommerce.

 

Differenze per l’ottimizzazione SEO

 

L’ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO) e il marketing online sono una parte importante per indirizzare il traffico verso il tuo negozio, aumentando, a sua volta, le interazioni e le vendite. Pertanto, un’altra considerazione importante quando si fa un confronto tra Magento e WooCommerce sono le funzionalità o le opzioni di marketing e SEO disponibili sui due.

 

Per il successo della tua attività di e-commerce, offrire ai tuoi clienti un’ampia scelta di metodi di pagamento è assolutamente fondamentale. A tal fine, sia WooCommerce che Magento hanno implementato il lavoro di integrazione dei metodi più importanti. Con l’estensione corrispondente, infatti, puoi aggiornare i metodi mancanti (come PayFast, Amazon Pay o bonifici istantanei) in qualsiasi momento. Per questa categoria, Magento fornisce circa 190 estensioni, mentre WooCommerce ne possiede oltre 60 (tutte estensioni ufficiali).

ecommerce magento woocommerce

Perché preferire Magento

Partiamo con Magento. Questo CMS per gli e-commerce per alcuni può risultare un po’ più complesso da utilizzare rispetto a WooCommerce, ma la sua complessità è dovuta alle molte più funzioni che offre, infatti potremmo definirla una piattaforma più avanzata rispetto a Woocommerce. Magento, inoltre, grazie alla sua estrema flessibilità, ti consente di adattarlo a qualsiasi tua esigenza: può essere personalizzato in molti aspetti ed è scalabile, ciò vuol dire che ti permette di gestire piccoli e-commerce senza dover cambiare piattaforma una volta che lo store online si ingrandisce. Magento offre molte funzionalità avanzate, come la gestione dei prodotti, la spedizione e il pagamento, inoltre è open source e quindi gratuito.

 

Le caratteristiche di Woocommerce

WooCommerce, dal canto suo, risulta più semplice da utilizzare e questa sua semplicità lo rende perfetto per piccoli store online. Il vantaggio di scegliere questa piattaforma è ovviamente la sua facilità d’uso. Gestire un sito e-commerce con Woocommerce, infatti, è facile come gestire un blog: così puoi iniziare anche con poche risorse e crescere nel tempo, preferendo poi l’utilizzo di Magento e fare quel passo di qualità che meriti.

 

WooCommerce è compatibile con molti temi WordPress popolari, permettendoti di creare e personalizzare il tuo e-commerce in pochi semplici passaggi. La personalizzazione coinvolge molti aspetti. Questa piattaforma è ottima per vendere qualsiasi tipo di prodotto. C’è anche da considerare che esistono estensioni WooCommerce gratuite ed a pagamento, che rendono il tutto ancora più completo.

 

Si ma, quando scegliere magento? E quando woocommerce?

Preferire un e-commerce in Magento piuttosto che in WooCommerce può essere molto utile per aziende che vogliono espandere il proprio business online. Magento è una piattaforma molto versatile, che permette di creare siti di ecommerce estremamente complessi, con funzionalità avanzate. Woocommerce, invece, è un plugin per wordpress, quindi ha meno caratteristiche e funzionalità.

 

Per altri confronti tra piattaforme e altri articoli sul tuo shop online vi invitiamo a visitare il nostro blog per rimanere sempre aggiornati sulle ultime novità.

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Inbound Marketing

LE FASI DI UNA STRATEGIA DI INBOUND MARKETING

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Avere una presenza sul web non basta, per entrare nel “cuore” del proprio pubblico bisogna strutturare una strategia finalizzata alla fidelizzazione. Ragion per cui ci viene incontro la strategia di inbound marketing, scopriamone le varie fasi.

 

Come abbiamo già detto nel nostro articolo precedente, l’inbound marketing si basa su una serie di azioni chiamate touchpoint, il cui scopo è attrarre l’attenzione il pubblico verso l’attività commerciale.

 

Solitamente, quando si pensa alla pubblicità, non si può fare a meno di non ricordare con un pizzico di noia le telefonate invasive e le fastidiose interruzioni pubblicitarie durante la visione di un film.

 

Oggi, grazie anche ai nuovi network, è cambiata anche la modalità promozionale e la percezione stessa della pubblicità sta cambiando, con contenuti sempre più mirati al proprio pubblico di riferimento. Niente più interruzioni o chiamate indesiderate ma contenuti di qualità e coinvolgenti in grado di stimolare l’interesse del pubblico.

 

L’inbound marketing, quindi, opera attraverso un percorso che consente di passare dalla fase di totale inconsapevolezza del brand a quella in cui il cliente non solo è fidelizzato ma può diventare egli stesso promotore dell’attività in maniera del tutto spontanea. Come procedere allora? Ecco le varie fasi.

 

strategia inbound marketing

 

#1 Prima fase: ATTRACT

 

È in questa fase specifica che dovrai occuparti dello studio dell’analisi del tuo target di riferimento. Inizia pianificando specifiche attività di SEO sui motori di ricerca, puntando su ricerche con molto volume di traffico ma con keyword specifiche o con parole chiave lunghe e mirate (definite long tail keyword) che hanno meno concorrenza. In generale, un ruolo importante per convogliare il traffico sul proprio sito web è attraverso le attività di Content Marketing, con contenuti sul blog del proprio sito internet e poi successivamente condivisi sui social network. I contenuti possono essere articoli, guide, e-book, video, grafiche, video o infografiche.

 

Ovviamente, ogni argomento trattato sui contenuti, deve essere studiato in modo da supportare l’offerta aziendale, per una B2B, ad esempio, potrebbe essere una guida o un prodotto usato dai professionisti, mentre nel B2C, potrebbero essere consigli e abbinamenti tra i prodotti che proponi nel tuo e-commerce.

 

#2 Seconda fase: CONVERT

 

Una volta catturato l’interesse del tuo pubblico sei pronto per la fase di conversione a “Lead”. Per riuscire in questa operazione è necessario “stuzzicare” il proprio pubblico tramite CTA (ovvero CALL TO ACTION) che hanno lo scopo di calamitare il pubblico attraverso frasi studiate per suscitare un’azione specifica da parte del cliente. Ad esempio, potresti offrire ai tuoi potenziali clienti dei prodotti in omaggio, oppure dei contenuti gratuiti in cambio di un form di iscrizione in cui lasceranno le proprie informazioni di contatto.

 

Una volta che il cliente avrà cliccato su una Call to action, sarà indirizzato su una landing page dove potrà immettere i suoi dati e ricevere quanto promesso dal post. In questo modo, l’operazione risulterà meno invasiva ed entrambe le parti avranno ottenuto un beneficio. Una volta ottenuti dati dal tuo pubblico, inoltre, puoi pensare di inviare a loro delle email promozionali tramite newsletter.

 

#3 Terza fase: CLOSE

 

Ora che hai trasformato i visitatori della landing page in lead, procedi verso la fase della conversione in clienti. In questa fase è necessario sfruttare al massimo il CRM, ovvero il Customer Relationship Management, un software che aiuta l’azienda a gestire e ottimizzare le interazioni con i prospect e i clienti attraverso tutti i dati raccolti in precedenza. Il CRM tiene traccia di tutti i tuoi contatti e delle loro abitudini, monitora il loro interesse e le loro attività ed invia loro email specifiche.

 

Tutta questa fase ha come scopo quello di andare a colpire i bisogni specifici delle persone proponendo loro prodotti e contenuti ad hoc. Un cliente che vedrà tutte queste attenzioni verso sé, sarà più invogliato ad acquistare il prodotto, specie se il cliente vede un prodotto di suo interesse.

 

#4 Quarta fase: DELIGHT

 

La fase finale dell’inbound marketing è definita Delight e sostanzialmente si tratta di coccolare sia lead che clienti, continuando a proporre loro contenuti di qualità che si basano sui loro bisogni anche dopo che hanno effettuato un acquisto. Infatti, non dobbiamo abbandonare mai il cliente una volta raggiunto lo scopo, ma è invece importante rimanere in contatto con lui, aggiornandolo sui nostri prodotti e servizi in maniera tale da invogliarlo a scegliere nuovamente la nostra attività e, magari, consigliarla ad amici e parenti.

 

Cosa puoi fare in questa fase? Puoi proporre sondaggi in modo da migliorare il servizio offerto, oppure, monitorare le interazioni degli utenti in modo da poter comprendere quali sono gli argomenti che più fanno breccia in loro.

 

Quindi, queste sono le quattro fasi dell’inbound marketing e sono tutte necessarie per attuare la strategia in modo efficace. Non ti resta che cominciare!

 

Noi, però, possiamo aiutarti per il tuo Inbound Marketing

 

Noi di Net-Informatica, infatti, siamo specializzati non solo nella realizzazione di piani marketing per la tua attività, ma anche in strategie di inbound marketing atte a migliorare le tue vendite.


Scrivici per una Consulenza gratuita
, saremo felici di ascoltare i tuoi obiettivi e aiutarti a renderli concreti, realizzando la strategia di inbound marketing più adatta a te!

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E-commerce Web Marketing

COS’È L’AFFILIATE MARKETING E COME FUNZIONA

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Con questa strategia di Marketing digitale potrai guadagnare denaro online in modo semplice e con pochi sforzi. Ecco come funziona e, soprattutto, cos’è l’affiliate marketing..

Per spiegare il concetto di Affiliate Marketing dobbiamo partire dal principio, ovvero, dall’azienda che è interessata a vendere un prodotto o un servizio. Quale strategia di Marketing può mettere in atto un’azienda oltre al consueto Web Marketing che si avvale di contenuti e interazioni? La risposta risiede in un nuovo canale di vendita che si appoggia ad una figura chiamata “affiliato” che vende, appunto, prodotti e servizi in affiliazione.

Grazie a questa strategia di affiliazione e agli affiliati, le aziende espandono le proprie capacità promozionale per arrivare ad un pubblico sempre più ampio.

cos'è affiliate marketing

 

Quali sono i protagonisti di una campagna di affiliate marketing?


Come abbiamo accennato poco fa, l’Affiliate Marketing prevede la presenza di almeno tre figure essenziali:

 

  • Un affiliato o publisher è la persona responsabile per conto dell’azienda di promuovere l’attività di quest’ultima utilizzando tutti gli strumenti di ADV. Spesso gli stessi Youtuber promuovono oggetti nella realizzazione di tutorial video e, così facendo, diventano affiliati ospitando annunci o contenuti nei loro video o siti Web al fine di promuovere un particolare prodotto o servizio. La retribuzione di un publisher si basa su una commissione compresa tra il 5% e il 15% dell’importo della transazione, oppure se gestisci un’attività in abbonamento, come l’attivazione di un contratto con un operatore telefonico, può essere addebitata una tariffa fissa per ogni nuovo abbonato;

     

  • L’Advertiser o retailer, è sostanzialmente l’azienda che necessità di attività promozionale, spesso è un e-commerce che ha come obiettivi nuovi lead e conversioni dirette. L’advertiser spesso si avvale di network di affiliazione o di professionisti del settore;

     

  • I network di affiliazione sono piattaforme che connettono tra di loro affiliati e advertiser detto anche Merchant. L’incontro tra offerta e domanda nasce quando l’advertiser pubblica le proprie promozioni e richieste di affiliazione nella piattaforma in cui sono iscritti moltissimi publisher su cui far affidamento.

     

    Gli affiliati consultano l’elenco delle offerte all’interno della piattaforma e valutano le proposte da far girare sui propri canali di vendita e di comunicazione. Una volta che il publisher accetterà una proposta da parte di un’insider, comincerà a creare contenuti pertinenti alla richiesta oppure ospitare sui propri canali link e banner che conducono all’inserzionista.

     

    Ad ogni contenuto promozionale è associato un codice di affiliazione che tiene traccia di views, click e vendite. In questo modo, l’affiliato integra nel proprio sito un sistema di tracciamento dei click e delle conversione e la piattaforma stessa di affiliazione traccerà tutti i processi e gestirà i pagamenti ai Publisher, fornendo agli inserzionisti report e feedback;

    Il cliente finale che acquista il prodotto è l’ultimo anello che compone la fase strategica di affiliazione.

     

cos'è affiliate marketing

 

Si ma quindi cos’è l’affiliate marketing: come iniziare


Scegli una nicchia di mercato precisa dove desideri lavorare. Il panorama è ampio:
esistono una moltitudini di prodotti e servizi su cui operare. Se non sai da quale azienda partire, puoi basarti sulle tue competenze e sui tuoi interessi, considerando sempre che il lavoro di un publisher consiste nel creare contenuti.

 

Dopo aver passato al setaccio tutte le possibilità di affiliazione bisogna considerare quale comparto offre più possibilità di guadagno e individuare le categorie ed i prodotti che, secondo noi e le nostre ricerche, suscitano più interesse nel pubblico.

 

Una volta scelto l’advertiser non resta che creare contenuti promozionali pertinenti o banner che indirizzano al sito di acquisto. Il cliente interessato dovrà solo cliccare in un link che porta in una landing page dedicata alla vendita dei prodotti.

 

In conclusione, possiamo affermare con tutta tranquillità che aderire a questa strategia è un modo semplice, veloce ed immediato per generare vendite e profitti. Non avrai bisogno né di creare e gestire un vero e proprio e-commerce né di possedere un magazzino per detenere e spedire il prodotto. Tutto ciò di cui ti dovrai occupare sarà di creare contenuti, scegliere le piattaforme di vendita ed investire il budget in pubblicità e attirare i potenziali clienti all’acquisto del tuo prodotto.

 

Noi possiamo aiutarti per il tuo Affiliate Marketing

 

Noi di Net-Informatica, infatti, siamo un team specializzato in strategie di marketing automatizzate atte a migliorare le tue vendite, anche per l’affiliate!


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COS’È IL SOCIAL COMMERCE

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È possibile acquistare direttamente dalle piattaforme social? Certamente e ti spieghiamo anche come ottimizzare il tuo business attraverso queste piattaforme. Scopriamo cos’è il social commerce e perché, oramai, uno store online non può farne a meno.

 

Come sappiamo, i social network sono diventati parte integrante della nostra quotidianità. Essi, infatti, non sono più solo un modo per tenersi in contatto con le persone che conosciamo, ma un modo per intrattenersi, intrattenere e fare business.

 

Ovviamente, la possibilità di collegarsi tramite smartphone ha amplificato e velocizzato l’utilizzo dei social, dando così il vantaggio a molte aziende di essere presenti nella vita dei propri clienti durante qualsiasi momento della giornata.

 

cos'è social commerce

 

Ma che cosa significa social commerce?

 

Com’è facilmente intuibile dal nome, si tratta sostanzialmente della possibilità di effettuare acquisti di prodotti o servizi direttamente all’interno delle piattaforme social. Non solo l’utente ha la possibilità di acquistare direttamente sui social ma può condividere la propria esperienza con la propria rete di contatti e portarla a interagire (o meno) con lo shop di una determinata attività. L’interazione, infatti, è una parte importante del processo perché ci comunica l’interesse del pubblico su un determinato prodotto o servizio e la qualità del nostro servizio rispetto alla cura per il cliente e per lo shop.

 

Per tali ragioni diventa molto importante curare il proprio social shopping, così che le tecnologie utilizzate possano simulare al meglio le stesse interazioni sociali che ritroviamo all’interno dei centri commerciali e dei negozi fisici. In questo modo, l’esperienza di ogni cliente sarà più vicina a quella della vita reale, anche se con molti più benefici.

 

Differenza tra social commerce e social shopping

 

Fai attenzione però a non confondere il social commerce con il social shopping. Infatti, quest’ultimo definisce un aspetto molto ampio della vendita online tramite social nelle quali rientrano le campagne di advertising (spesso gestite da un singolo soggetto al fine di sponsorizzare un proprio prodotto che viene venduto in maniera occasionale), mentre il social commerce, invece, è una forma di commercio elettronico che si svolge sui social e viene eseguita da un’impresa o da professionisti con partita IVA abilitati alla vendita online.

 

Vantaggi di vendere sui social

 

Con i social, quindi, è cambiato anche il comportamento di acquisto dei consumatori. Se prima il consumatore aveva un ruolo passivo nel mercato, adesso, è tutta un’altra storia. Ricevere feedback, infatti, non solo ci permette di comprendere come e cosa migliorare ma ha trasformato interamente l’approccio di vendita sui social rendendolo realmente focalizzato sui bisogni e sulle opinioni dei consumatori.

 

Conoscendo i suoi interessi e le sue abitudini è più semplice riuscire a costruire una strategia in grado di adattarsi ai suoi bisogni e soddisfarli.


Quali altri benefici puoi trarre da questa strategia?

 

  • Grazie agli strumenti analitici puoi disporre dei dati del tuo target di riferimento così da monitorare la tua strategia e cambiarla in base ai tuoi obiettivi di vendita;

  • È una buona alternativa ad un e-commerce tradizionale in quanto i costi di attivazione sono più bassi;

  • Non ci sono orari di chiusura, pertanto l’utente ha a disposizione il tuo shop ogni volta che vuole.

 

Si ma cos’è il social commerce: come funziona

 

Il primo passo che bisogna fare è richiedere l’apertura della partita IVA perché, come detto in precedenza, non è possibile svolgere questo lavoro senza che ci sia un’abilitazione alla vendita online.

 

Una volta sistemato questo aspetto legale, bisogna valutare il proprio target di riferimento e creare un sistema di vendita innovativo ed user friendly, e dunque facile da usare per il consumatore.

 

Nel modo tradizionale a cui siamo stati abituati, i social erano utilizzati come vetrine per attirare potenziali clienti nel proprio e-commerce. Oggi invece, chi possiede uno shop online, crea le proprie pagine aziendali sapendo che dovranno non solo attirare l’attenzione del cliente ma anche portarlo all’acquisto direttamente sulla piattaforma.

 

Accedere all’ecommerce, spesso e volentieri, può causare problemi di caricamento, di bug legati al carrello, regalando, di fatto, una user experience non proprio gradevole.

 

Con il social commerce, questi problemi vengono eliminati grazie al processo di vendita diretta sui social, composto da pochi e semplici passi:

  • L’utente effettua un accesso più immediato perché accede dal proprio profilo social;

  • L’utente seleziona e naviga all’interno della pagina del brand;

  • Visita la pagina fino a visualizzare e selezionare lo shop;

  • Il cliente seleziona un articolo;

  • Il cliente effettua l’acquisto e il pagamento direttamente sul social

    Noi possiamo aiutarti a creare e gestire il tuo Social Commerce
    Noi di Net-Informatica, infatti, siamo un team in grado di creare non solo marketing di successo ma anche strategie perfette per vedere tramite i social.


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COME ADERIRE AL BANDO “IL VENETO ARTIGIANO” 2022

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Grandissima opportunità per le imprese artigianali del veneto. In palio 5 milioni di euro per sostenere il settore artigianale. Ecco come aderire al bando “Il veneto artigiano” del 2022.

 

L’assessorato allo sviluppo economico nell’ambito dell’Energia Legge speciale per Venezia della Regione Veneto, con la DGR n. 865 del 19 luglio 2022, ha approvato un bando da 5 milioni di euro a favore delle imprese artigiane che intendono introdurre innovazioni tecnologiche e ammodernare macchinari ed impianti.

 

Queste misure servono ad implementare le capacità e, conseguentemente, lo sviluppo dei prodotti e i servizi dell’azienda stessa.

 

bando regionale veneto artigiano 2022

 

Chi sono i beneficiari?

 

Possono partecipare al bando le micro e PMI localizzate in Veneto e regolarmente iscritte all’Albo delle imprese artigiane istituito presso la Camera di Commercio, purché siano in regola con gli adempimenti previdenziali, assistenziali, assicurativi e di sicurezza.

 

Finanziamento

Il bando prevede un contributo a fondo perduto del 40% con i seguenti parametri

  • 10.000 € di contributo minimo corrispondente ad una Spesa minima pari a 25.000 €

  • 100.000 € di contributo massimo corrispondente ad una spesa pari o superiore a 250.000 €

 

Spese ammissibili

 

Gli interventi finanziabili sono i seguenti:

  • Acquisto o acquisizione tramite leasing di macchinari, impianti produttivi, hardware, attrezzature comprese le spese di trasporto ed installazione degli stessi. Sono esclusi PC, Tablet e Smartphone. I beni devono essere nuovi e connessi al progetto proposto;

  • Acquisto di autocarri ad esclusivo uso aziendale per un importo pari a 10.000 €;

  • Acquisto di software per la realizzazione di ecommerce fino a 10.000 € (escluse tutte le spese che riguardano i servizi di manutenzione, aggiornamento o assistenza del software o di altro siti preesistenti). Sono comprese le spese per la creazione di un portfolio prodotti, web design, creazione vetrina, schede prodotti, realizzazione gallery fotografiche, adeguamento multilingua per i mercati in target, produzione di filmati sui prodotti e webinar;

  • Spese per opere murarie e di impiantistica e di manutenzione e ristrutturazione edilizia fino ad un massimo di 10.000 € nel caso in cui le spese per la voce A, ovvero macchinari, impianti produttivi, hardware e attrezzature, siano inferiori a 50.000 € e fino ad un massimo di 20.000 € nel caso in cui la voce A sia pari o superiore a 50.000 euro. Sono incluse anche le spese per gli impianti elettrici, idrico-sanitari, di riscaldamento, di climatizzazione e anti-intrusione e di videosorveglianza;

  • Spese per la realizzazione di impianti per fonti rinnovabili come fotovoltaico, eolico, solare termico, geotermico fino ad un massimo di 8000 euro per impianti fino a 20 kw e 20.000 euro per impianti con potenza maggiore a 20kW;

  • Spese generali come, ad esempio, arredi, brevetti, licenze, know-how o di conoscenze tecniche non brevettate, banche dati, ricerche di mercato, campagne promozionali tramite social network, acquisizione e realizzazione di spot Tv e radio, brochure, locandine, volantini, locazioni e fitti ed energia. L’importo in questo caso si calcola in misura forfettaria pari a 3.500 € per tutte le imprese partecipanti.

 

Come aderire: le tempistiche della domanda

 

La domanda va presentata per via telematica al Sistema Informativo Unificato della Programmazione Unitaria (SIU) della Regione del Veneto a partire del 6 Settembre 2022, fino alle 12:00 di giorno 29 Settembre 2022

 

Valutazione domande

 

La domanda prevede 2 Step di valutazione da parte della Direzione regionale Industria Artigianato Commercio e Servizi e Internazionalizzazione delle Imprese.

 

Primo Step: verrà pubblicata una graduatoria provvisoria la cui finalità sarà determinata tramite un punteggio basato sulla rispondenza del progetto imprenditoriale, i criteri di priorità individuati dal bando e l’ordine di avvio dell’istruttoria delle domande presentate.

 

Tale punteggio terrà conto di tali determinate caratteristiche:

  • Requisiti Industry 4.0;

  • Numero contratti di apprendistato attivati;

  • Se l’impresa opera in settori strategici,

  • Se i prodotti sono ad alto contenuto originale e creativo;

  • Se l’impresa è energivora;

  • Se l’impresa si occupa di lavorazioni artistiche e di

abbigliamento su misura;

  • Se l’azienda opera in aree di crisi industriale complesse e montane,

  • Impresa con un maestro artigiano;

  • Rating legalità;

  • Se l’azienda è certificata in materia di sicurezza ambientale ed energetica

 

Sulla base delle risorse disponibili, tutte le domande che rientrano nell’ambito del finanziamento saranno avviate ad istruttoria in ordine decrescente di punteggio.

 

Secondo Step: Verrà presentata una graduatoria definitiva finalizzata alla concessione delle agevolazioni.

 

Dotazione Totale

 

5.000.000 €

 

Durata progetti

 

Le spese ammesse vanno dal 1° Settembre 2022 fino al 2 Ottobre 2024

 

Si informa altresì che le spese sostenute devono essere saldate tutte entro la data di conclusione del progetto. Per quanto riguarda la rendicontazione, invece, il termine fissato è per il 15 Ottobre alle 17.

 

Assistenza e accompagnamento alla Domanda

 

Net informatica fornisce consulenza e assistenza alla predisposizione della domanda e l’invio telematico della stessa.

 

Saremo lieti di contribuire alla crescita e al rinnovamento della tua impresa artigianale, fornendoti il miglior software per ecommerce adatto alle tue esigenze.

 

Invia la tua manifestazione di interesse prima della scadenza. Partecipa al bando “il veneto artigiano” 2022. Ti aspettiamo!

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E-commerce

Dropshipping: cos’è, come funziona e quali sono i vantaggi

Tempo di lettura: 4 minuti

Da un po di tempo sta prendendo piede in Italia un nuovo modello di business in grado di cambiare la vita di tantissimi imprenditori. Avrete, infatti, sentito parlare del fenomeno Dropshipping e, se vi trovate qui, è perché vi starete chiedendo cosa sia e come possa cambiare la vostra vita lavorativa ed il vostro approccio alle vendite online.

 

Scopriamo in questo articolo cos’è il dropshipping, come funziona e soprattutto quali sono i vantaggi di portare avanti un ecommerce con questo specifico modello di business.

come funziona dropshipping

Cos’è il Dropshipping?


Partiamo dall’analisi del termine. “Dropshipping” deriva dall’unione del termine “(to) drop” (cadere/far cadere) al termine “shipping” (spedizione). L’unione delle due parole simboleggia la natura di questo modello di business: la vendita di un prodotto per il quale non curiamo noi la spedizione.

Ma andiamo per ordine..

Come funziona il Dropshipping?

Sono molti gli imprenditori ammaliati dalle qualità della vendita online. Negli ultimi anni, infatti, sono sempre più i negozi online (ecommerce) nati per vendere specifici prodotti (o servizi) al vasto pubblico che ogni giorno popola la rete ed i social.

Negli ultimi tempi, però, è sorta spontanea una domanda: e se non potessi permettermi un negozio fisico o un magazzino dove conservare i prodotti? Se non potessi permettermi di occuparmi dell’imballaggio e delle spedizioni della merce? La risposta (grazie al cielo) è arrivata d’oltreoceano, dove abili imprenditori self-made hanno trovato la soluzione perfetta: proporre un modello di business dove il vostro “unico” compito è quello di vendere il prodotto…senza detenerlo e occuparvi delle spedizioni!

Ecco il Dropshipping, il sistema che collega il fornitore (colui che detiene il prodotto e lo spedisce) al dropshipper (colui che si occupa del marketing e della pubblicità e guadagna su commissione).

 

Il dropshipper si occuperà di mettere in vendita il prodotto tramite un proprio sito o ecommerce e, una volta ottenuta una richiesta di acquisto, il sistema (se automatizzato) inoltrerà la richiesta al fornitore il quale si occuperà di spedire il prodotto all’acquirente. Semplice, facile e veloce.

Quali i vantaggi del Dropshipping?

È veramente così semplice, facile e veloce? Non sta a noi dirlo. E questo perché molti imprenditori hanno avuto successo seguendo questo modello di business, così come molti altri hanno scoperto di non avere affinità alcuna con questa pratica.


I vantaggi sono sicuramente l’assenza totale di costi di locazione per magazzino e inventario e la mancanza di costi di spedizione e di gestione dei resi. È chiaro che un modello del genere vi permette di gestire con più facilità (e meno stress) il vostro business, permettendovi così di concentrarvi meglio sulla gestione del vostro ecommerce e della pubblicità (d’altronde, per mandare avanti il tutto vi basterà un semplice portatile!).


Non mancano, però, gli svantaggi. Tenete sempre a mente che il dropshipping è un business che si porta avanti in due: cercate un fornitore serio e affidabile e analizzate sempre i costi/benefici di tutto il lavoro. Le commissioni variano da prodotto a prodotto (e da fornitore a fornitore) ed i costi per farvi pubblicità potrebbero variare a seconda del prodotto che scegliete e del target di riferimento. Inoltre, non dimenticate che non siete i soli a investire sul dropshipping e che la concorrenza (sempre in aumento) potrebbe nuocere ai vostri affari.

come funziona dropshipping

Consigli utili sul Dropshipping

  • One si megl che Two”

Sebbene in molti consigliano di iniziare con più prodotti il nostro avviso è di partire con un singolo prodotto. Questo vi aiuterà a fare pratica con il suddetto modello di business e a capire meglio come muovervi nel settore;

  • Fate sempre ricerche di mercato
    Sfruttate internet per scoprire quali modelli di business hanno avuto successo negli ultimi mesi e navigate su forum e community per cogliere consigli e suggerimenti su prodotti e interessi degli acquirenti. Studiate dai maggiori portali di dropshipping come
    Aliexpress, Bigbuy, Oberlo..

  • Tenete sempre conto di questi parametri per scegliere il vostro Fornitore

Deve sempre: fornirvi delle garanzie sul suo operato e sulla qualità del prodotto, proporvi una conveniente percentuale di guadagno, garantirvi rapidi tempi di spedizione e una disponibilità costante del prodotto;

  • Fate sempre i conti con l’IVA

Per gestire la vostra attività di Dropshipping avrete sicuramente bisogno di aprire una P.Iva, la quale avrà dei costi fissi per l’apertura e per il mantenimento.

Ora che sapete tutto sul Dropshipping non vi resta che evolvere il vostro modello business al livello successivo e lanciare lo store. Avere un Ecommerce è il primo passo verso il successo negli affari dove il dropshipping rappresenta la formula vincente che vi metterà in condizioni di vendere senza dover perdere tempo e denaro in risorse che rallenterebbero inevitabilmente i vostri affari.

Affidatevi a noi per fare dropshipping

Noi di Net-Informatica siamo specializzati non solo nella realizzazione di E-Commerce di successo, e conosciamo i vantaggi di avere un E-commerce. Siamo esperti nella stesura di strategie di marketing atte a migliorare le vostre vendite.

Scriveteci per una Consulenza gratuita, saremo felici di ascoltare i vostri obiettivi e aiutarvi a renderli concreti, realizzando la vostra piattaforma e-commerce e aiutandoti ad avere successo nel Dropshipping!