Categoria: Hosting

filtro-categorie-blog
Creazione Siti Web
andrea

Come rendere il tuo sito sicuro

Mantenere un sito web al sicuro dai rischi della rete è una preoccupazione sempre più crescente per tutti i titolari di impresa, e questo perché il numero di attacchi informatici aumenta giorno dopo giorno. La sicurezza di un sito, infatti, è importante sia per proteggere i dati dei visitatori che per garantire che il tuo sito web rimanga disponibile e funzionante e non perda informazioni o contenuti importanti. In questo articolo, esploreremo cinque punti chiave su come rendere più sicuro il tuo sito web. 1. Utilizza un certificato SSL Uno dei modi più semplici per rendere il tuo sito web sicuro è l’utilizzo di un certificato SSL. L’SSL (ovvero il Secure Sockets Layer) è un protocollo di sicurezza che crea una connessione sicura e crittografata tra il browser del visitatore e il server web. Utilizzando un certificato SSL, i dati sensibili, così come le informazioni di pagamento o le credenziali di accesso, saranno protette e verrà impedito a terze parti di intercettarle e appropriarsene. Inoltre, motori di ricerca come Google premiano i siti web dotati di SSL garantendo loro un posizionamento migliore nei risultati di ricerca. 2. Utilizza una password forte e cambiala regolarmente Se sei un utente del web o un gestore di siti, assicurati di utilizzare una password difficile da scoprire per il tuo sito web, cambiandola regolarmente. Una password viene considerata sicura quando è composta da caratteri, numeri e simboli. Inoltre, evita di utilizzare una password che è stata utilizzata in passato o è uguale su altre piattaforme che solitamente navighi. Utilizza, se vuoi, un gestore di password per mantenerle tutte al sicuro.Per concludere, la sicurezza di un sito web è una preoccupazione che richiede la giusta prevenzione. Utilizzando un certificato SSL, una password sicura, mantenendo il software del sito web aggiornato, effettuando la manutenzione regolare e utilizzando un servizio di sicurezza web, puoi proteggere il tuo sito rendendolo sicuro per tutti i tuoi visitatori. 3. Aggiorna regolarmente il tuo software È importante mantenere il software del tuo sito web aggiornato. Potrebbe sembrare fastidioso, ma gli aggiornamenti forniscono soluzioni a problemi di sicurezza, come bug e vulnerabilità, che possono essere sfruttati da hacker esperti per effettuare attacchi informatici. Ciò vale sia per il tuo sistema operativo che per eventuali plugin o software utilizzati sul tuo sito web. Mantenendo il software aggiornato, infatti, eliminerai le possibili falle di sicurezza che possono mettere a rischio la sicurezza del tuo sito web. 4. Effettua la regolare manutenzione del sito web La manutenzione regolare del tuo sito web riduce significativamente il rischio di attacchi informatici. Dovresti effettuare la scansione del sito web regolarmente per individuare e correggere eventuali vulnerabilità di sicurezza. Inoltre, assicurati di avere sempre un backup aggiornato del tuo sito web ed archivialo in modo regolare e sicuro, così da essere sempre pronto a ripristinare il sito in caso di emergenza. 5. Rendere sicuro il tuo sito grazie ai servizi di sicurezza web Un altro facile ed efficace modo per mantenere in salute il tuo sito web è l’impiego di un servizio di sicurezza web. Questi, infatti, ti consentono di monitorare il tuo sito web 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 così da individuare eventuali attacchi informatici. In questo modo, potrai intervenire tempestivamente e prevenire eventuali danni al sito web e ai dati sensibili dei tuoi visitatori. Per concludere, la sicurezza di un sito web è una preoccupazione che richiede la giusta prevenzione. Utilizzando un certificato SSL, una password sicura, mantenendo il software del sito web aggiornato, effettuando la manutenzione regolare e utilizzando un servizio di sicurezza web, puoi proteggere il tuo sito rendendolo sicuro per tutti i tuoi visitatori. Vorresti un sito web sicuro e a prova di attacchi hacker? Contattaci. Saremo felici di dare risposta alle tue domande,sviluppando per te un sito web sicuro e a prova di attacchi informatici.

Read More »
COME SCEGLIERE UN HOSTING AFFIDABILE
All
Net Informatica

Come scegliere un servizio di hosting affidabile

I servizi di hosting sono fondamentali per il proprio sito, proprio perché altrimenti non si avrebbe il proprio posto online da dover utilizzare come spazio per i propri dati del sito web. I servizi di questo genere sono davvero moltissimi, dunque potrebbe non essere affatto semplice trovare quello che rientra e rispecchia perfettamente le proprie personali esigenze in relazione a ciò. Basta fare una breve ricerca sulle prime pagine della rete per poter scoprire proprio ciò, dunque occorre avere una mente esperta che sia in grado di spiegarti alcuni degli elementi fondamentali da conoscere per poter ottenere un servizio valido ed affidabile. Sei interessato a scoprire tutto quello che c’è da sapere su questa particolare tematica? Bene, allora non possiamo fare altro che consigliarti di continuare nella lettura del nostro articolo, in quanto sarà proprio questo il nostro argomento principale. Andremo a scoprire tutti i dettagli da conoscere per poter acquistare un servizio di hosting affidabile ed efficace, affinché possa essere possibile avere un sito web ottimizzato e perfetto per le proprie personali esigenze. Cos’è un servizio di hosting? Un servizio di hosting è alla base di qualsiasi sito web: nessuno ha dei server interni tanto potenti da poter far accedere diverse persone oppure per poter realizzare dei siti più complessi e con diverse pagine. A tale scopo ci si rivolge a determinate aziende che si occupano proprio di questo, dunque vendere degli spazi in rete. Ognuno di questi è ovviamente pensato per poter essere indicizzato anche sotto il punto di vista SEO, affinché possa essere possibile farsi conoscere adeguatamente sul web. Perchè è importante acquistare un servizio di hosting affidabile? È molto importante scegliere un servizio affidabile di hosting per molteplici ragioni: innanzitutto, grazie ad un servizio valido i propri dati non saranno nelle mani sbagliate, nonché quelli del vostro sito e di tutti gli utenti che lo visiteranno. È anche fondamentale ottenere una certa assistenza dal servizio di hosting, il quale deve essere sempre disponibile per poter risolvere eventuali problematiche che potrebbero presentarsi in maniera rapida ed efficace. Spesso ci si lascia ingannare da alcune offerte, apparentemente molto vantaggiose, che però non sono affatto positive per il proprio sito web. Quali sono le caratteristiche che un servizio di hosting affidabile deve assolutamente avere? Ci sono alcuni aspetti da tenere in considerazione per poter ottenere un servizio di hosting affidabile, e per questo bisogna individuare alcune differenze molto importanti. Una di queste riguarda il prezzo, cioè servizi di hosting a pagamento oppure gratuiti, di cui però parleremo meglio nel prossimo paragrafo. Un sito di hosting affidabile deve avere una valida assistenza, pronta a risolvere qualsiasi problematica. I prezzi generici di un servizio di hosting affidabile Su questo aspetto c’è da specificare che esistono sia degli hosting gratuiti che, la maggior parte, a pagamento. Nel secondo caso, ovviamente, si avrà un range di servizi decisamente più ampio, dunque questo non può che essere positivo, specialmente perché il pagamento è annuale è la rata non è affatto elevata. Tendenzialmente, con il minimo indispensabile di servizi si arriva a spendere circa 20€/30€ annui ma per evitare problematiche meglio puntare su servizi di un certo tipo. Conclusioni Siamo così arrivati alla fine del nostro articolo finalizzato alla conoscenza di tutti i dettagli più interessanti e necessari per poter ottenere un servizio di hosting affidabile e funzionale su ogni minimo aspetto.

Read More »
Server in cloud: tutti i vantaggi
All
Net Informatica

Server in cloud: tutti i vantaggi

Sempre più aziende al giorno necessitano di strutture informatiche sempre più efficienti che garantiscono performance elevate. È questo il motore trainante che le porta a scegliere e ad investire in tecnologie sempre più innovative e versatili come quelle riguardanti la gestione del server. Una nuova opportunità per la loro gestione si è configurata nella implementazione del server cloud: una tecnologia assolutamente innovativa capace di garantire un notevole miglioramento e semplificazione nella gestione della stessa. Vediamo che cos’è quali sono i vantaggi principali l’utilizzo di questa nuova tecnologia. Che cos’è un server in cloud? Innanzitutto, prima di comprendere che cos’è un server Cloud, dobbiamo comprendere che cos’è un server. Quando un esempio decidiamo di voler aprire un sito Internet abbiamo bisogno di una locazione dove andare ad inserire i dati che saranno presenti successivamente nel nostro portale: dai post, alle immagini ai contenuti, tutto insomma. Affinché questo sito sia raggiungibile a chiunque voglia accedervi dal web, ha bisogno di essere posto su una macchina collegata alla rete, questa deve permettere a chiunque ne faccia richiesta l’accesso alle informazioni che noi abbiamo inserito. Le macchine che svolgono queste funzioni sono i server. Nel caso del server cloud invece stiamo parlando di macchine spesso fisiche caratterizzate da device con una ram interna con, in aggiunta, la presenza di un processore e un determinato spazio sul disco che, sono in grado, di fornire, attraverso un servizio di hosting, a chiunque li richieda. Per coloro tuttavia che non sono particolarmente specializzati in questo settore può risultare alquanto difficile riuscire a comprendere in modo chiaro quali siano le differenze tra un server classico e uno in cloud. Per comprendere al meglio questa definizione cerchiamo ora di mettere in evidenza le differenze che sono presenti tra i server cloud e quelli classici( VPS). Scalabilità La differenza principale fra questi due sistemi è innanzitutto quella che viene definita come SCALABILITA’: questo fattore infatti nei server e cloud è decisamente più sensibile e ampia. A questo fattore molto importante si aggiunge che, grazie ad una dimensione maggiore delle macchine che forniscono il servizio, è possibile raggiungere una sicurezza nella salvaguardia dei dati molto maggiore. Questo perché, allocando i dati in un numero maggiore di macchine diverse, nel caso in qui una di queste riscontri un problema, i dati non andranno completamente persi; fenomeno che invece risulterebbe decisamente molto più plausibile nel caso in qui, ad esempio, tutti i dati fossero dislocati in una sola macchina, come avviene nel caso dei server classici (VPS). Un altro vantaggio che caratterizza i cloud server è senza dubbio una maggiore flessibilità che può essere ottenuta dal richiedente anche, ad esempio, mediante la stipulazione di contratti a ore: in questo modo infatti è possibile aumentare le performance del proprio sito, ad esempio, in quei momenti della giornata durante i quali riceve un numero maggiore di visite. Perché scegliere un cloud server? La scelta di investire in un buon servizio di cloud server e non su di uno fisico( VPS) è da ricercasi nella possibilità, da parte di questo, di garantire uno spazio di archiviazione personalizzato. Questo viene generalmente assegnato, solitamente, dietro pagamento di un canone mensile o, più raramente, annuale. Insomma nel caso del server cloud la possibilità di modifica della RAM, dello spazio di archiviazione, o di altri parametri che riguardano il server, è molto semplice da gestire per chiunque. Hai bisogno di uns consulenza per scegliere un server in cloud? Un’altra caratteristica molto interessante è la sua adattabilità assolutamente trasversale ad ogni genere di azienda. Dalla piccola realtà infatti che non può permettersi un investimento in un apparato fisso, quale può essere il server VPS, alle imprese medio-grandi, che necessitano di strutture molto performanti e che, grazie al server cloud, sono in grado di avere una soluzione molto efficace a fronte di un investimento notevolmente ridotto. Con il server CLOUD dunque si ha una vera e propria OTTIMIZZAZIONE DEI COSTI per qualsiasi genere di azienda lo scelga. Conclusione I server cloud possono tranquillamente essere definiti come il futuro nel campo della virtualizzazione e della dematerializzazione. I vantaggi nella scelta di queste strutture per la formazione delll’apparato informatico della propria azienda, ma non solo, sono in grado di regalare un numero decisamente consistente di vantaggi ( flessibilità , ottimizzazione dei costi, migliore gestione), capaci, senza ombra di dubbio, di aumentare le produttività complessiva. Con la scelta di questa soluzione infatti diventa molto più semplice l’abbattimento di quelli che sono i costi aziendali per le risorse hardware e una gestione decisamente molto più flessibile.

Read More »
Coputer futuristico tra le nuvole
All
Net Informatica

Perchè scegliere un server in cloud

Perché scegliere un server in cloud? Questa è una domanda lecita da porsi, ma prima di fornire una risposta, è opportuno comprendere quali siano i vantaggi principali dell’hosting cloud. Tra i principali possiamo trovare che un hosting di questo tipo è flessibile e adattabile, ma anche che permette di risparmiare risorse per fare altro, senza dimenticare uno dei maggiori: non esiste downtime. Questo significa che il sito rimane sempre online, e che non ci saranno interruzioni dell’attività. Hosting cloud: cos’è Quando si parla di hosting cloud, si fa riferimento a una soluzione che consente di archiviare i dati attraverso la connessione di più macchine, in grado di virtualizzare tali dati. Le macchine vengono definite server cloud. La condizione permette di godere di una serie di vantaggi, difficilmente ottenibili in altri modi. Un server dedicato infatti, per quanto a prima vista possa apparire come la soluzione ottimale, in realtà è spesso troppo impegnativo, anche e soprattutto in termini economici. Ad ogni modo, il vero vantaggio è la capacità di adattamento a quelle che sono le singole esigenze. Il cloud infatti, è la soluzione che meglio rappresenta il concetto di flessibilità. È possibile infatti modellare lo spazio attorno alle necessità del sito, come banda, CPU e Ram, parametri che si possono impostare in pochi attimi, risparmiando moltissimo tempo. In alcuni casi potrebbe presentarsi ad esempio la necessità di un adeguamento limitato ad un arco temporale: il server cloud lo permette. Per questo motivo, un hosting cloud è di fatto più economico, perché consente di pagare solamente ciò che effettivamente si utilizza. Server cloud: sempre online con la scalabilità Attraverso il cloud hosting, è davvero difficile che un sito possa diventare non operativo. Il motivo è molto semplice: è distribuito su più di una macchina, quindi le eventuali falle vengono attutite, e non si rischia il downtime. Inutile sottolineare che per coloro che gestiscono un e-commerce, questo rappresenti un vantaggio importantissimo, dal momento che rimanere offline, può risultare deleterio per i clienti. In seconda battuta troviamo il vantaggio della scalabilità. Gli hosting cloud infatti, permettono di aumentare le capacità solamente quando realmente necessario, offrendo sempre il massimo delle prestazioni agli utenti del sito. Questa flessibilità dunque, si traduce inevitabilmente in un risparmio sui costi, situazione ideale ad esempio per le PMI che non possono destinare budget importanti in tal senso. In questo frangente quindi, un server in cloud abbatte le barriere d’ingresso. Sicurezza ed ecosostenibilità dei server in cloud Molto spesso si sente dire come il cloud sia solo parzialmente sicuro, e che quindi sia esposto a rischi di vulnerabilità in caso di attacco da terzi. Questa affermazione è in realtà un falso mito, che non corrisponde a verità. Paradossalmente invece, il semplice fatto che l’hosting cloud sia esteso su differenti server, abbatte automaticamente ogni possibile rischio di questo tipo. I server in cloud offrono delle grandissime prestazioni, ma consumano meno energia di quanto si possa pensare, e soprattutto ne consumano meno di un server tradizionale di pari prestazioni. Fermo restando dunque un utilizzo inferiore delle risorse energetiche, anche l’energia stessa di molti server è verde al 100%. Questo particolare aspetto non è da sottolineare in un’epoca dove il tema del rispetto ambientale è (giustamente) molto sentito. Infine, ma non da ultimo, un server in cloud è in gradi di offrire anche un altro vantaggio molto importante. Parliamo della possibilità di tornare ad una versione precedente di tale server, magari dopo aver installato un aggiornamento non ritenuto soddisfacente. Parliamo di una particolare funzione, denominata snapshot, che permette appunto di tornare a una versione precedente, a patto sia stata scattata un’istantanea. Server in cloud: conclusione In conclusione possiamo dire cheper aspetti che sono puramente legati alla privacy, sarebbe opportuno scegliere server che abbiano sede in UE. Questo perché l’Unione Europea è la “regione” che adotta standard di sicurezza, dunque di protezione dei dati, impossibili da trovare in qualsiasi altra parte del mondo. Entrando nel dettaglio, possiamo vedere che un’azienda che ha il server in Italia, ma che ha sede negli Stati Uniti, dovrà sottostare alle leggi statunitensi, e dunque non sarà protetta dall’accesso eventuale da parte delle autorità USA. Volendo riassumere quanto scritto, potremmo dire che un server in cloud è sinonimo della massima flessibilità, accessibilità, protezione dei dati, e riduzione dei costi.

Read More »
COSA E' MICROSOFT AZURE
All
Net Informatica

Cos’è Microsoft Azure ed a cosa serve?

Microsoft Azure, precedentemente noto come Windows Azure, è la piattaforma di cloud computing di Microsoft. Fornisce una gamma di servizi cloud, inclusi elaborazione, analisi, archiviazione e rete. Gli utenti possono scegliere tra questi servizi per sviluppare e scalare nuove applicazioni o eseguire applicazioni esistenti nel cloud. Ma cos’è Microsoft Azure? a cosa serve? La piattaforma Azure mira ad aiutare le aziende a gestire le sfide e raggiungere i propri obiettivi organizzativi. Offre strumenti che supportano tutti i settori, inclusi e-commerce, finanza ed è compatibile con le tecnologie open source. Ciò fornisce agli utenti la flessibilità di utilizzare i loro strumenti e tecnologie preferiti. Inoltre, Azure offre 4 diverse forme di cloud computing: infrastruttura come servizio ( IaaS ) piattaforma come servizio ( PaaS ) software come servizio ( SaaS )serverless . Cosa è Microsoft Azure? Poiché Microsoft Azure è costituito da numerose offerte di servizi, i suoi casi d’uso sono estremamente diversi. L’esecuzione di macchine virtuali o contenitori nel cloud è uno degli usi più diffusi di Microsoft Azure. Queste risorse di calcolo possono ospitare componenti dell’infrastruttura, come i server DNS (Domain Name System ); Servizi Windows Server, come Internet Information Services ( IIS ); o applicazioni di terze parti. Microsoft supporta anche l’uso di sistemi operativi di terze parti, come Linux . Azure è anche comunemente usato come piattaforma per l’hosting di database nel cloud. Microsoft offre database relazionali senza server come Azure SQL e database non relazionali come NoSQL . Ti serve una consulenza per Microsoft Azure? Inoltre, la piattaforma viene spesso utilizzata per il backup e il ripristino di emergenza . Molte organizzazioni utilizzano l’archiviazione di Azure come archivio per soddisfare i requisiti di conservazione dei dati a lungo termine. A cosa serve? prodotti e servizi di Azure Microsoft classifica i servizi cloud di Azure in quasi due dozzine di categorie, tra cui: Calcolo: Questi servizi consentono a un utente di distribuire e gestire VM, container e processi batch , oltre a supportare l’accesso remoto alle applicazioni. Le risorse di calcolo create nel cloud di Azure possono essere configurate con indirizzi IP pubblici o indirizzi IP privati, a seconda che la risorsa debba essere accessibile al mondo esterno. Mobile: Questi prodotti aiutano gli sviluppatori a creare applicazioni cloud per dispositivi mobili, fornendo servizi di notifica, supporto per attività di back-end, strumenti per la creazione di interfacce per programmi applicativi ( API ) e la capacità di associare il contesto geospaziale ai dati. Web: Questi servizi supportano lo sviluppo e la distribuzione di applicazioni web. Offrono anche funzionalità per la ricerca, la consegna dei contenuti, la gestione delle API , le notifiche e i rapporti. Conservazione: Questa categoria di servizi fornisce archiviazione cloud scalabile per dati strutturati e non strutturati. Supporta anche progetti di big data, archiviazione persistente e archiviazione di archiviazione. Analytics: Questi servizi forniscono analisi e archiviazione distribuite, nonché funzionalità per analisi in tempo reale, analisi di big data, data lake, machine learning ( ML ), business intelligence ( BI ), flussi di dati Internet of things ( IoT ) e data warehousing. Networking: Questo gruppo include reti virtuali , connessioni e gateway dedicati , nonché servizi per la gestione e la diagnostica del traffico, il bilanciamento del carico, l’hosting DNS e la protezione della rete dagli attacchi DDoS (Distributed Denial-of-Service ). Rete di distribuzione di contenuti e media (CDN): Questi servizi CDN includono streaming su richiesta, protezione dei diritti digitali, codifica, riproduzione e indicizzazione dei media. Integrazione: Si tratta di servizi per il backup del server, il ripristino del sito e il collegamento di cloud privati ​​e pubblici. Identità: Queste offerte garantiscono che solo gli utenti autorizzati possano accedere ai servizi di Azure e contribuiscono a proteggere le chiavi di crittografia e altre informazioni sensibili nel cloud. I servizi includono il supporto per  Azure Active Directory  e l’autenticazione a più fattori ( MFA ). Internet delle cose. Questi servizi aiutano gli utenti ad acquisire, monitorare e analizzare i dati IoT da sensori e altri dispositivi. I servizi includono notifiche, analisi, monitoraggio e supporto per la codifica e l’esecuzione. DevOps. Questo gruppo fornisce strumenti di progetto e collaborazione, come Azure DevOps , in precedenza Visual Studio Team Services, che facilitano i processi di sviluppo del software DevOps . Offre inoltre funzionalità per la diagnostica delle applicazioni, integrazioni di strumenti DevOps e laboratori di test per la creazione di test e sperimentazione. Sviluppo: Questi servizi aiutano gli sviluppatori di applicazioni a condividere codice, testare applicazioni e tenere traccia di potenziali problemi. Azure supporta una vasta gamma di linguaggi di programmazione dell’applicazione, inclusi JavaScript, Python, .NET e Node.js. Gli strumenti di questa categoria includono anche il supporto per Azure DevOps, kit di sviluppo software ( SDK ) e blockchain . Sicurezza: Questi prodotti forniscono funzionalità per identificare e rispondere alle minacce alla sicurezza del cloud, nonché per gestire chiavi di crittografia e altre risorse sensibili. Intelligenza artificiale (AI) e apprendimento automatico: Si tratta di un’ampia gamma di servizi che uno sviluppatore può utilizzare per infondere capacità di intelligenza artificiale , apprendimento automatico e cognitive computing in applicazioni e set di dati. Contenitori: Questi servizi aiutano un’azienda a creare, registrare, orchestrare e gestire enormi volumi di contenitori nel cloud di Azure, utilizzando piattaforme comuni come Docker e  Kubernetes . Banche dati: Questa categoria include le offerte Database as a Service ( DBaaS ) per SQL e NoSQL, nonché altre istanze di database, come Azure Cosmos DB e Database di Azure per PostgreSQL. Include anche il supporto di Azure SQL Data Warehouse , la memorizzazione nella cache e l’integrazione di database ibridi e funzionalità di migrazione. Azure SQL è il servizio di database di punta della piattaforma. È un database relazionale che fornisce funzionalità SQL senza la necessità di distribuire un server SQL. Migrazione: Questa suite di strumenti aiuta l’organizzazione stima del carico di lavoro di migrazione costi ed eseguire la migrazione effettiva dei carichi di lavoro da centri dati locali alla Azure cloud. Gestione e governance: Questi servizi forniscono una gamma di strumenti di backup, ripristino, conformità , automazione, pianificazione e monitoraggio che possono aiutare un amministratore cloud a gestire una distribuzione di Azure. Realtà mista: Questi servizi sono progettati per aiutare gli sviluppatori a creare contenuto per l’ ambiente Windows Mixed Reality . Blockchain: Il servizio Azure Blockchain ti consente di aderire a un consorzio blockchain o di crearne uno tuo. Azure per DR e backup Alcune organizzazioni usano Azure per il backup dei dati e il ripristino di emergenza. Le organizzazioni possono anche utilizzare Azure come alternativa al proprio data center . Anziché investire in server e archiviazione locali, queste organizzazioni scelgono di eseguire alcune o tutte le loro applicazioni aziendali in Azure. Per garantire la disponibilità, Microsoft dispone di data center di Azure

Read More »
Hard disk
All
Net Informatica

Approfondimento sul backup remoto

Backup remoto giornaliero ed automatizzato, dei propri dati tramite Internet! E’ anche possibile richiedere uno spazio gratuito (in prova). Per usufruire di questa proposta, basta richiedere informazioni inviando una mail a info@net-informatica.it. Il nostro software è installabile su qualsiasi sistema operativo (Windows , Linux, Mac..), dopodichè non resta che scegliere una o più cartelle da salvare online. Automaticamente tutti i file della cartella verranno trasferiti in uno spazio remoto, protetto e raggiungibile tramite un qualsiasi browser attraverso un indirizzo che vi verrà fornito in fase di attivazione. I tuoi dati al sicuro con “live backup”, il software per il backup online (backup remoto) dei dati aziendali Piccole e grandi imprese europee già si affidano alla nostra soluzione per rendere i propri dati sicuri e protetti da hacker, ladri, spionaggio industrale ed eventi naturali. Caratteristiche di questo servizio di backup online (backup remoto) Accesso ovunque: è possibile accedere ai file protetti da sistemi di Backup Online in qualsiasi momento, direttamente dal client installato sul computer. Oppure da qualsiasi PC connesso ad internet. Backup online pianificato: se l’utente crea un nuovo documento o modifica un file già esistente, il server nel quale è installato il servizio,  salva immediatamente ed in automatico la modifica sul server remoto. Completamente automatico: una volta scelto cosa salvare, il client si avvia insieme al computer, lavora silenziosamente e continuamente in background per la protezione dei dati senza lintervento dell’utente e solo se le risorse del computer (banda, ram, CPU) non sono utilizzate da altri processi più importanti. È possibile decidere di archiviare nuovi file in qualsiasi momento fino al completamento dello spazio disponibile. Condivisione (sharing): il Backup Online è a tutti gli effetti un’estensione degli ormai noti sistemi di file sharing, ovvero i servizi che permettono di pubblicare online i propri files per renderli disponibili ad amici e colleghi o per disporre di un hard disk virtuale su Internet. Nel Backup Online c’è però una differenza importante. I dati sono già su Internet, questi vengono uplodati mentre si fanno altre cose e possono essere condivisi immediatamente con un solo click. Prestazioni ottimali: Il Backup Online non rallenta il computer sul quale è installato. Scalabile On-Demand: In quasi tutti i servizi proposti, è possibile aumentare lo spazio a disposizione pagando una somma in base al numero di Gigabyte aggiuntivi richiesti. Molte software-house vendono lo spazio a pacchetti fissi di n. Gigabyte, altre invece,come Net-Informatica, sono più flessibili e prendono in considerazione le richieste del cliente che esulano dai pacchetti standard. Versioning: è il sistema che tiene traccia di tutte le modifiche effettuate su un determinato file per un tempo virtualmente infinito. Ogni volta che il file viene salvato, il sistema archivia la sola parte incrementale dello stesso e crea una nuova versione. Così, se si vuole ripristinare un vecchio documento che è stato sovrascritto involontariamente, è possibile tornare indietro ed accedere a tutte le versioni del file. Il sistema non cancella i file salvati a meno che non sia l’utente stesso a deciderlo. Live Backup garantirà la sicurezza dei dati nella loro trasmissione, nello storage e nell’accesso.

Read More »
Server Proxy futuristico
All
Net Informatica

Cos’è e a cosa serve un server proxy?

Per quali motivi è utile servirsi di un Server Proxy? Per motivi di sicurezza e privacy a volte è necessario fare in modo che un PC o una serie di pc possano navigare solo su alcuni determinati siti web. Un caso pratico è quando vogliamo limitare la navigazione ai nostri figli che corrono il rischio di visitare siti pornografici, chat pericolose, popup contenenti virus. In questi casi è molto utile l’implementazione di un server proxy. Cos’è un Server Proxy? Un proxy è un “server intermediario”, un computer che si posiziona tra un client (utente che naviga) ed un sito/pagina web che vogliamo visitare (ospitati in un server), facendo da tramite tra i due. Quindi il procedimento è il seguente: – L’ utente (client) si collega al proxy e gli invia le richieste.– Il proxy si collega al server ospitante il sito web e gli inoltra la richiesta dell’ utente.– Ricevuta la risposta, il proxy manda la risposta al client.In pratica, non siamo più connessi direttamente al server del sito che visitiamo ma passiamo attraverso questo filtro chiamato proxy sia in entrata che in uscita. L’utilizzo di un server proxy, nei casi sopra citati, influenza positivamente la sicurezza informatica dell’utente internet. L’indirizzo IP del computer o della rete da cui l’utente naviga non comparirà mai direttamente nel corso della navigazione, risulterà visibile soltanto quello associato al server proxy. Inoltre un proxy velocizza la navigazione in quanto i siti visitati recentemente da qualunque utente, vengono memorizzati nel proxy che in questo modo evita di scaricarli nuovamente e possono essere ricevuti alla massima velocità permessa dal proprio router/modem. Hai bisogno di installare un server proxy? Questo tipo di tecnica è molto utile per: – Limitare la navigazione web ad uno solo o ad un numero ristretto di siti web– Limitare la navigazione dei bambini– Limitare la navigazione in ambito aziendale– Limitare la navigazione negli uffici della pubblica amministrazione dove quasi sempre spesso si vuol far visitare solo i siti di stretto interesse al servizio offerto.

Read More »
Sistemista vicino a server
All
Net Informatica

Tipologie di server: Dedicati, Virtuali, in Cloud

Quando si vuole creare un proprio sito web, affidarsi ad un’agenzia professionale offre senza dubbio tantissimi vantaggi, in quanto è possibile trovare personale specializzato capace di capire, risolvere, e soddisfare ogni esigenza. Hosting L’hosting è il servizio che fornisce lo spazio in uno o più server web, dove viene memorizzato e gestito un sito per essere messo online. L’host (il server) è composto dall’hardware e dal software che ospitano (to host in inglese) le pagine e gli elementi di cui si forma, e con la sua connessione ad internet permette di trovare il sito tramite dominio ed indirizzo IP. Esistono diverse soluzioni di hosting. Per chi è alle prime armi sono disponibili hosting condivisi, dove una singola macchina (hardware più software) può contenere più siti web, anche fino a qualche centinaio. È un servizio molto conveniente, addirittura si possono trovare offerte gratuite, con funzionalità limitate, o pacchetti completi a poche decine di euro l’anno, che offrono a chiunque la possibilità di lanciarsi alla scoperta di questo mondo. Questo servizi hanno il limite di dipendere dalle performance del server ospitante. Come è facile intuire, più un sito diventa grande, aumentando il suo traffico dati, più sarà inevitabile incontrare difficoltà. Man mano che il sito prende forma ed inizia a crescere, arriva il bisogno di cercare qualcosa in più. È possibile passare a quel punto a servizi più complessi, che garantiscono efficienza e sicurezza. Server dedicati È una tipologia di hosting che permette di avere l’uso esclusivo delle componenti hardware e software del computer su cui viene allocato un sito web.  Offre elevati rendimenti, in quanto tutta la RAM, la memoria e il processore sono a completa disposizione dell’utente. Chi sceglie questa soluzione può decidere di gestire sul proprio server più siti web, ma ne rimarrà l’unico utilizzatore. Si ha quindi una grande flessibilità di personalizzazione: si possono installare le componenti più idonee, e modificarle nel tempo, a seconda delle necessità. È possibile scegliere se occuparsi autonomamente della gestione del server o affidarsi ad un team di esperti (viene definito server dedicato managed). Nel primo caso è fondamentale avere conoscenze tecniche avanzate, in quanto l’installazione e la manutenzione di sistema operativo, applicazioni e firewall ricadono sull’utente. È più economico ma più difficile e comporta impegno e tempo disponibile. I server dedicati vengono scelti da chi deve gestire siti di notevoli dimensioni, con grande traffico dati, e un gran numero di visite giornaliere (almeno qualche migliaio). Server virtuali In questo tipo di hosting, detto VPS (virtual private service), un solo componente hardware esegue più server, ognuno con il proprio sistema operativo e le proprie prestazioni. È un processo che si definisce virtualizzazione. La virtualizzazione è l’astrazione delle risorse fisiche di un computer, ovvero Hard disk, RAM, processore, rendendola utilizzabili online. Si crea così una macchina virtuale sul quale è possibile installare la componente software, come il sistema operativo e le applicazioni desiderate. Il vantaggio è che un singolo processore può gestire più macchine virtuali, che ne condividono le risorse. Questo sistema permette di risparmiare sulle infrastrutture, rendendolo più economico rispetto ad un server dedicato. Le prestazioni sono comunque ottimali, e possono essere personalizzate in base alla necessità. Si parla di scalabilità del sistema, ovvero la capacità di adattarsi ad esigenze diverse, come un aumento di traffico dati o un consumo maggiore di RAM. Server cloud Il servizio a consumo che si adatta ad ogni sito web, per un preventivo di spesa individuale Questo tipo di server è il più recente, ma si sta diffondendo velocemente grazie ai suoi vantaggi. Il cloud Server è molto simile al VPS, in quanto si tratta di un processore, con propria RAM, sistema operativo e CPU, condiviso online, secondo il principio della virtualizzazione. È quindi possibile attraverso il proprio browser internet, collegarsi al server che adatterà le risorse in base alle necessità sul momento, con una scalabilità anche più funzionale rispetto ai virtuali. Generalmente i server cloud si pagano a consumo; risultano più convenienti in quanto si paga solo l’effettivo utilizzo. Ciò può essere molto utile nel caso di siti che presentano un andamento altalenante, ad esempio ricevendo più visite in un determinato periodo dell’anno, oppure di siti in continua crescita. Un altro vantaggio riguarda l’estrema sicurezza. Essendo i dati dislocati anche su diverse macchine virtuali, con processori situati in più aree geografiche, risultano maggiormente protetti da eventuali guasti o tentativi di hackeraggio.

Read More »
Quale hosting scegliere per il proprio sito web
All
Net Informatica

Quale hosting scegliere per il proprio sito web

Cos’è un servizio di hosting e quale scegliere? Un servizio di hosting è un servizio che permette di ospitare il contenuto di un sito su un server e che quindi fornisce uno spazio fisico all’interno di esso. Lo scopo finale è quello di rendere il tuo sito visibile su internet a tutti gli utenti che vogliano visitarlo tramite url (indirizzo web). Non sapete quale hostingscegliere per il vostro sito web? Cerchiamo di spiegare le diverse tipologie in modo da partire subito in modo ottimale. Procediamo a definire queste tre tipologie di Servizio Hosting: Hosting Reseller: Si tratta di un servizio che permette di rivendere dello spazio sul web oppure viene utilizzato dai Web master che hanno bisogno di più spazio per i loro clienti. Vps: Sono delle vere e proprie “risorse dedicate” adatte a coloro a cui non basta più l’hosting condiviso. Presentano performance superiori, ed un’elevata personalizzazione.Consistono in una parte isolata autunoma e indipedente di un server. Server dedicati: Un server dedicato è una vera è propria macchina indipendente con risorse dedicate ed esclusive e quindi è la soluzione più potente, configurabile e personalizzabile e quindi l’ideale per tutti coloro che hanno uno o più siti web, che ricevono numerose visite, hanno elevati consumi. Una scelta non adatta alle vostre esigenze potrebbe essere dannosa per la vostra attività causandovi costi anche in un secondo momento che sarebbe meglio evitare. Contattaci per avere informazioni sulle nostre soluzioni di hosting.

Read More »
Server in Cloud: come funzionano
All
Net Informatica

Server in Cloud: come funzionano

Grazie all’evoluzione delle reti internet e lo sviluppo di tecnologie sempre più esigenti sotto il profilo di potenza di calcolo, spazio d’archiviazione e il cosiddetto bisogno di “scalabilità”, i cloud server si sono imposti sul mercato come una soluzione di punta per tutti tipi di azienda, di qualsiasi dimensione. Cloud server: cosa sono Per svolgere tutti quegli applicativi dove sono richieste più persone che lavorino congiuntamente e anche, chiaramente, per evitare l’ingombro fisico e il dispendio economico del piazzare una postazione che funga da server, i cloud server vengono ormai utilizzati da anni nei più disparati modi. Uno dei primi sistemi “in cloud” che si è diffuso sul mercato è quello degli hosting di siti: tramite l’uso di server dedicati, è sempre stato possibile utilizzare un archivio FTP o utilizzare la banda a disposizione del server per poter permettere la navigazione ai visitatori. Questo tipo di server è anche stato il primo a introdurre il concetto di “scalabilità”: si è passati velocemente dall’affittare una macchina fisica, fissa (detta VPS) con costi e limiti specifici, alla possibilità di poter gradualmente aumentare lo spazio di archiviazione a disposizione, oppure la larghezza di banda per supportare i picchi di traffico intenso. Vantaggi di un cloud e differenze da un VPS I server in cloud, essenzialmente, aumentano le proprie prestazioni facendo pagare in base al consumo effettivo delle risorse: potendo tranquillamente modificare lo spazio a disposizione o quanta larghezza dedicare in specifici momenti, il principio si è facilmente convertito nella creazione di servizi dedicati anche all’uso di un cloud server per la computazione complessa e l’uso di una “macchina virtuale” che altro non è che parte della potenza di tante macchine messe insieme. Il concetto potrebbe suonare simile al VPS, Virtual Private Server, il quale è appunto una macchina virtuale, spersa da qualche parte nel pianeta, la quale gestisce tramite varie istanze i singoli clienti che necessitano dei servizi cloud. La differenza sostanziale fra VPS e Cloud è essenzialmente la possibilità di scalabilità, in quanto nei cloud server è molto più sensibile e ampia e, chiaramente, vi è un certo grado aggiunto di sicurezza data dal fatto che il cloud server può basarsi su più macchine, mentre il VPS su una sola. In caso di problemi, la possibilità di redirottare le funzioni sulle altre macchine, piuttosto che essere completamente interrotte, è decisamente benvenuta. Altro vantaggio fondamentale del cloud server è la flessibilità: invece che avere una singola macchina, le cui potenzialità vengono usate solo in parte e potrebbero rappresentare un limite a un certo punto, il cloud server prevede di poter impostare questi parametri in funzione delle proprie esigenze. Se i VPS procedono con contratti mensili o annuali, i cloud server possono essere pagati ad ore, dove magari è richiesto un saltino in più in termini di prestazioni, per poi tornare all’uso più moderato e consono alle proprie necessità. Chi dovrebbe usare il cloud server? Come già accennato, il cloud server è una soluzione capace di poter essere adottata da tutti: piccole, medie e grandi imprese. Un vantaggio probabilmente vincente e definitivamente schiacciante del cloud server sopra il VPS è proprio infatti l’ottimizzazione dei costi: una piccola impresa potrebbe ritrovarsi ad economizzare le risorse richieste a un cloud server e dunque ridurre di molto i costi per la propria attività, a differenza di un VPS il quale permette di scegliere solo piani “fissi” e specifici. Come si sceglie un cloud server È stato spiegato a linee generali il funzionamento dei server in cloud, ma per poter capire come scegliere quello giusto, è bene parlarne in maniera leggermente più tecnica: come ogni computer, anche il cloud server si basa non solo sui componenti hardware, ma anche su quelli software. Le scelte ricadono ovviamente sempre su Linux e Windows come sistemi operativi, ma è piuttosto importante anche la tecnologia di virtualizzazione: Openstack, VMWaree Amazon AWS sono i tre contendenti di questa sfida. Ognuno ha i suoi indubbi pro e contro, ma è necessario capire che la differenza di tecnologia può modificare radicalmente il proprio approccio all’uso di questi sistemi. Ci sono molte opinioni riguardanti ognuna delle tre tecnologie citate, ma è essenziale osservare come Amazon AWS, fra i tre, sia quello più ispirato al concetto di “cloud pubblico”, con una propria macchina IaaS dove far andare le proprie applicazioni. Per quelle aziende in cerca di una soluzione efficace e in tempi brevi, questo potrebbe essere un punto da poco, ma per molte aziende poter sviluppare il proprio spazio cloud e, di conseguenza, impostare la propria azienda su questo servizio, piuttosto che subirlo soltanto passivamente, utilizzandolo come “transito”, è decisamente preferibile la soluzione di VMWare, dove la virtualizzazione è incline proprio al permettere di creare il proprio spazio aziendale. In conclusione I server in cloud possono essere definiti senza troppi indugi il futuro della virtualizzazione e un mercato destinato a crescere. I personal computer aziendali devono prima o poi lasciare il posto all’adattabilità e flessibilità di altri device e la possibilità di gestire, indipendentemente dal dispositivo in dotazione, le stesse parti tecniche. I cloud server permettono questo, il quale porta inevitabilmente ad un abbattimento dei costi aziendali per le risorse hardware e ad un ambiente di lavoro più personale e flessibile.

Read More »

Hai trovato interessante questo articolo? Se si condividi ed iscriviti alla nostra newsletter!